Una partita bellissima, un finale da definire pazzo. E alla fine, ad avere la meglio è il Baskonia Vitoria Gasteiz. Grande vittoria per i baschi sul parquet dell'Unics Kazan, e continua la scalata in classifica che per il momento porta la squadra iberica in quarta posizione, in avvio di dodicesima giornata di regular season di Eurolega. Keith Langford ci prova in tutti i modi a vincerla, poi forse è un po' ingenuo a mandare in lunetta Shengelia, che fa 2/2 e regala i punti decisivi alla sua squadra.

Il Baskonia inizia forte e con Larkin e Beaubois creano un primo break in proprio favore, poi viene fuori alla distanza l'Unics, soprattutto con uno scatenato Colom. Voronov spara poi la bomba che chiude il parziale di 12-0 e porta i suoi sul +7, mentre gli isolamenti non portano benefici ai baschi, che vengono puniti da Langford. Ma quando sembra che i russi possano prendere il largo, ecco il ritorno ospite: Shengelia da campione, poi Diop firma il sorpasso. Il finale di quarto dice 20-22 Vitoria. Rafa Luz e Shengelia allungano il parziale, Baskonia nuovamente in controllo del ritmo e capaci di andare sul +10 con Budinger. Larkin risponde a Langford, poi ancora l'ex T-Wolves firma il massimo vantaggio. Unics che prova a scuotersi ancora con Voronov, ma il dinamismo della difesa basca funziona benissimo e i russi sono costretti ad optare per tiri forzati. Uno di questi va dentro con Stoll e vale il -6, e il messicano dà ancora la scossa come fece contro Milano. Dal nulla spunta Blazic, ma è ancora Stoll a sparare da fuori, anche stavolta Luz risponde prontamente. Williams ci mette energia, poi Hanga raccatta dalla spazzatura tre tiri liberi: si va all'intervallo sul 40-43.

Beaubois apre le danze nel terzo quarto, poi Johnson spara la bomba. Il numero 1 dell'Unics esce dagli spogliatoi molto caldo, poi Parakhouski porta i suoi in vantaggio prima della bomba di Colom che allunga il parziale russo. Baschi che provano a scuotersi con il contropiede di Hanga, poi Larkin firma il vantaggio da tre punti. Continua il duello punto a punto, Langford sale in cattedra ma spreca l'ultimo possesso del quarto, che si chiude sul 67 pari. Quarto periodo in cui Larkin prova a spezzare l'equilibrio, poi la tripla di Langford e quella di Colom trovano la risposta in Blazic, sempre da fuori. Ancora lo spagnolo che sale in cattedra con cinque punti in fila per poi arringare la folla prima di sparare la bomba. È ancora Larkin a stoppare l'emorragia con un gioco da tre punti, prima di un duello dalla lunetta tra Parakhouski e Shengelia che vale la parità. È il georgiano a mettersi il Baskonia sulle spalle nel rovente finale: ancora Langford chirurgico dalla lunetta, Diop fa 1/2 ma poi ci pensa Larkin con una tripla irreale a 6.8 dalla sirena. Possesso Unics: Langford da tre, +1 a 4.9 dalla fine. Dopo un problema col cronometro, l'americano manda Shengelia in lunetta: 2/2 a 1.9". L'ultima preghiera è affidata ancora a Langford, ma non trova neanche il ferro. È blitz Baskonia.

UNICS KAZAN - BASKONIA VITORIA GASTEIZ 91-92 (20-22, 40-43, 67-67)

KAZAN - Johnson 11, Antipov, Langford 28, Stoll 7, Parakhouski 8, Colom 23, Klimenko ne, Banic, Voronov 6, Panin, Kaimakoglou 3, Williams 5.

BASKONIA - Larkin 22, Voigtmann 2, Hanga 6, Beaubois 9, Blazic 9, Diop 7, Tillie 2, Shengelia 19, Budinger 6, Luz 10.