Il Barcellona ritrova la doppia W in Eurolega battendo i greci del Panathinaikos per 72-57, al termine di una gara che ha visto equilibrio nelle prime due frazioni, ma che ha poi visto scappare i padroni di casa nella terza, complice le bombe di Vezenkov ed Oleson che hanno spaccato la partita. Tomic chiude con 16 punti, mentre ai greci non bastano i 13 a testa di Calathes e Feldeine e i 12 di Singleton.

Il primo periodo vede Barcellona e Panathinaikos studiarsi, con Tomic e Singleton che ingaggiano una sfida senza esclusione di colpi sotto le plance, chiudendo il medesimo quarto sul punteggio di 19-19 con i due centri che raggiungono quota 10 punti.  

Rivers porta avanti i greci replicando a Koponen, ma Perperoglou dall’arco e Vezenkov da contropiede fanno +6  per i catalani a metà secondo periodo, Pappas a cronometro fermo sblocca i verdi, ma spreca un contropiede e lo stesso Vezenkov punisce dall’angolo (33-25). Feldeine trova il fondo della retina, ma Perperoglou rispedisce la minaccia al mittente. Nichols con una recuperata chiude il primo tempo con un deficit di 5 punti per gli ospiti (36-31).

Oleson, con la sua classica bomba, inaugura la terza frazione, ma Feldeine e Calathes non fanno scappare i blaugrana (41-38). Rice e Oleson continuano a colpire, permettendo al Barcellona raggiungere la doppia cifra di vantaggio (50-40). Il Panathinaikos è alle corde e Claver con 5 punti ipoteca la gara sul finire di terzo periodo (57-40). Il quarto quarto diventa puro garbage time, con i verdi che cercano di limitare lo scarto senza successo, mentre Vezenkov continua a bombardare dai 6,75 chiudendo la gara sul 72-57 finale.