L'Efes batte a sorpresa il Maccabi in terra israeliana e si rilancia in chiave classifica, infatti grazie a questo secondo successivo consecutivo la squadra turca aggancia proprio il roster di Hadar in ottava posizione. Il coach del Maccabi per l'occasione sceglie un quintetto composto da Goudelock e Seeley in cabina di regia, Smith e Weems come ali ed Iverson a far valere la propria fisicità vicino al canestro. Dall'altra parte Obradovic si schiera a specchio con Cotton e Granger a ricoprire il ruolo di guardie, Brown ed Osman a lavorare sia dal perimetro che all'interno del pitturato avversario e Dunston sotto le plance. La partita parte subito su ritmi alti con l'Efes a condurre ed il Maccabi ad inseguire. La squadra turca fa valere la propria qualità da oltre l'arco, ma dall'altra parte la squadra israeliana si oppone puntando principalmente sulla maggior fisicità all'interno dell'area avversaria. Nel secondo quarto il copione non cambia, anche se s'invertono i ruoli cioè con il Maccabi ad andare a segno dal perimetro e l'Efes a sfruttare sia Dunston che Brown all'interno del pitturato avversario. Dopo l'intervallo la partita torna in equilibrio, che però dura poco a causa dell'ingresso nel parquet di Honeycutt che cambia completamente il volto al match dimostrandosi imprevedibile per la difesa avversaria ed estremamente solido nella propria metà campo. Grazie all'ala americana l'Efes porta a casa una vittoria fondamentale che interrompe una striscia di tre successi consecutivi da parte del Maccabi. Gli israeliani avranno l'opportunità di riscattarsi nel prossimo turno casalingo contro il Bamberg, mentre l'Efes attenderà tra le proprie mura il Barcellona.
LA GARA
1° QUARTO
Seeley con un piazzato realizza il primo canestro della partita, ma dall'altra parte gli risponde subito Brown con una tripla. Iverson attacca il canestro ma al momento della conclusione si fa stoppare da Dunston, ma sul rimbalzo successivo Goudelock porta avanti i padroni di casa andando a segno dal perimetro. Brown dalla lunetta rifissa la parità, poi Osman e Goudelock si rispondono da oltre l'arco mantenendo così la partita in totale equilibrio. L'ala dei turchi (Osman) porta avanti gli ospiti realizzando un 2/2 ai liberi, ma Seeley con la tripla conserva il +1 in favore dei padroni di casa. Ancora Osman dalla lunetta non sbaglia e l'Efes torna in vantaggio, per questo Hadar decide di chiamare il primo time-out della sfida. Dopo il minuto di sospensione Zirbes, con un appoggio a tabellone, e Ohayon con la tripla ribaltano il risultato, costringendo Obradovic a fermare il gioco. Dunston con 4 punti consecutiva riporta il match in parità, poi Zirbes ed Osman aggiornano il tabellino con due canestri da dentro l'area. Omic, con un'azione da tre punti, e Pnini, con un "jump shot", chiudono il primo quarto sul punteggio di 21-20 in favore dell'Efes.
2° QUARTO
Heurtel, con un piazzato, realizza il primo canestro della prima frazione, seguito da Seeley che si dimostra impeccabile dalla lunetta. La guardia americana dei padroni di casa firma il sorpasso andando a segno dal perimetro, ma viene subito raggiunto dall'appoggio a tabellone di Thomas. Heurtel con un tiro da dentro l'area riporta l'Efes sul +2 ed Hadar decide di chiamare il time-out. Alla ripresa Weems pareggia andando a segno con un "jump shot", ma dall'altra parte Honeycutt sfrutta al meglio gli errori difensivi della squadra di casa per riportare in vantaggio i suoi. Rudd e Brown realizzano da oltre l'arco, poi Smith con un piazzato riporta il match in parità (32-32). L'Efes torna avanti con un canestro da dentro l'area di Brown, seguito dalla tripla di Heurtel che fissa il +7 in favore dei turchi. Ohayon accorcia le distanze con una tripla ed Obradovic decide di chiamare il time-out per organizzare al meglio gli ultimi 60 secondi del secondo quarto. Infatti alla ripresa del gioco Brown ristabilisce le sette lunghezze di vantaggio andando a segno dalla lunetta. Si va dunque all'intervallo con l'Efes avanti per 47-40.
3° QUARTO
Bisogna attendere ben due minuti prima di vedere il primo canestro della frazione realizzato da Brown, al quale risponde immediatamente Smith che va a segno da dentro l'area. Il Maccabi grazie ad una serie di azioni da tre punti si riporta a contatto fino al 50-53 ed Hadar per provare a completare la rimonta chiama il time-out. Honeycutt riallunga facendo 2/2 ai liberi ma Smith riporta subito il Maccabi ad un solo possesso di distanza con un canestro da oltre l'arco. Weems firma la parità con un piazzato, poi dalla lunetta riporta in vantaggio i padroni di casa. L'Efes torna avanti con 4 liberi consecutivi messi a segno da Honeycutt, ma nel finale di frazione Zirbes e Rudd firmano la parità, infatti il risultato al termine del terzo quarto recita 63-63.
4° QUARTO
Brown realizza il primo canestro dell'ultima frazione di gioco con un tiro da dentro l'area, ma Zirbes firma il sorpasso in favore dei padroni di casa con un'azione da tre punti. Goudelock va a segno col piazzato ed Obradovic non può far altro che chiamare il time-out. Honeycutt dal pitturato fissa la parità (68-68), poi successivamente firma il vantaggio andando a segno dal pitturato. Ancora Honeycutt conserva il +2 in favore dei suoi con una stoppata su Zirbes ed Hadar per fermare l'ottimo momento del centro avversario chiama il time-out. Dopo il minuto di sospensione Smith fissa il risultato sul 73-72 con una tripla, ma dall'altra parte gli risponde ancora Honeycutt che non sbaglia da oltre l'arco. Il n.2 dell'Efes continua a dimostrarsi imprendibile per la difesa avversaria, infatti realizza nuovamente dal perimetro portando così a cinque le lunghezze di vantaggio in favore dei suoi. Hadar per provare a trovare delle contromisure adatte ferma il gioco. Il minuto di sospensione non porta cambiamenti infatti l'Efes si dimostra solido in difesa con la stoppata di Brown su Rudd. Il coach dei padroni di casa chiama ancora il time-out per tentare fino alla fine di ribaltare il risultato, ma nell'ultimo minuto di partita vanno a segno solamente Honeycutt e Brown, i quali fissano il punteggio finale sull'86-77 in favore della compagine turca.