Posticipo di lusso al Forum per questa settima giornata, Milano-Sassari. Sardi che non vincono a Milano da 2 stagioni, in cui si imposero in gara 7 di semifinale playoff che aprì le porte del 1° scudetto sassarese (81-86 dopo OT).

Repesa che decide di lasciare a riposo Hickman e Macvan.

LA CRONACA 

1°QUARTO - 10+3 (punti e rimbalzi) I numeri di Raduljica, il lungo serbo domina il 1° quarto senza troppe difficoltà. Ma è una Milano versione campionato distratta e spesso leziosa, le 7 palle perse lo dimostrano, Sassari ne approfitta per rimanere a contatto. 24-20 per l'Olimpia con la tripla dell'ex Sanders sulla sirena.

2°QUARTO - Milano domina a rimbalzo, soprattutto quando in campo c'è Raduljica(18-10 il conto dei rimbalzi) ma sia le troppe perse(11) sia Lacey prima e Johnson-Odom dopo rispondono ai ragazzi di Repesa impedendo loro la fuga. All'intervallo lungo il punteggio recita Olimpia 42, Sassari 39.

3°QUARTO - Al rientro in campo è il duo Gentile-Sanders a fare la voce grossa e provare a far scappare l'Olimpia (29 punti in 2 più 5 assist per il primo). 29 sono le triple tentate al 30' (9 segnate) per la squadra di Pasquini che fatica ad avvicinarsi al ferro e, a volte, abusa del tiro da fuori con risultati alterni. Infatti Milano piazza il break che la porta sul massimo vantaggio di +9, sul 70 a 61.

4°QUARTO - Sassari continua a tirare da 3 ma le energie sono quelle che sono e i biancorossi gestiscono il finale senza mai dare il colpo del KO. L'ultimo ad arrendersi è Johnson-Odom autore di 25 punti , però con 20 tiri tentati. Da segnalare inoltre la prestazione di Kruno Simon che dopo la quasi tripla doppia con l'Efes ne rischia un'altra oggi 11 punti 7 rimbalzi e 8 assist risultando il migliore per valutazione (22) ma soprattutto sempre più leader dei milanesi. Risultato finale 86-77. 

Milano ora attesa al doppio impegno in EuroLeague con il Baskonia, a Desio, e con la Stella Rossa a Belgrado. Mentre i sardi saranno impegnati in Champions League al Palaserradimigni contro i turchi del Besiktas.