Il Baskonia asfalta il Fenerbahce con l'inappellabile punteggio di 86-52 al termine di un match che ha visto i baschi portare a casa una gara che ha visto un precario equilibrio solo nel primo periodo, prima del lento ed inesorabile crollo dei ragazzi di Obradovic. A trascinare i padroni di casa ci sono i 13 punti a testa di Larkin, Voitgmann e di un ritrovato Bargnani mentre il Fenerbahce non riesce a portare alcun giocatore in doppia cifra (Sloukas il top scorer con 9 punti).

Si segna col contagocce nel primo periodo con Sloukas e Udoh che replicano a Larkin e Blazic. Il nigeriano del Fenerbahce mette a referto un incredibile auto canestro, Bargnani rivede il parquet dopo l’infortunio, mentre Beaubois va a segno con due triple che costringono Obradovic al time out (12-6). Vesely in tap-in su un errore di Nunnally e Kalinic sbloccano i turchi a fine primo periodo (14-11)

Larkin inaugura il secondo periodo (18-11), le difese hanno la meglio sugli attacchi. Diop e Udoh battono un colpo (22-16). Voigtmann e Larkin continuano a mettere in difficoltà la difesa gialloblu. Nunnally e Kalinic accorciano le distanze ma con una bomba allo scadere di Luz il Baskonia va al riposo sul 41-24.

Blazic e Voigtmann continuano a bombardare da fuori anche nella ripresa (49-26). Bargnani e Dixon mettono a segno i loro primi punti in gara. Il play di passaporto turco assieme ad Antic e Sloukas provano a scuotere il Fenerbahce ma il Baskonia vede una vasca da bagno dai 6.75 m (65-40). Bargnani non concretizza un gioco da 3 punti ma i baschi hanno ormai la vittoria in pugno contro un Fenerbahce disastroso. Obradovic schiera le seconde linee e il Baskonia può dilagare con Tillie e Budinger in un quarto quarto che fila liscio e che decreta il punteggio finale sull'86-52.