Festeggia - e ne ha ben donde - il Palapentassuglia di Brindisi al termine dell'anticipo di mezzogiorno che ha visto i padroni di casa ribaltare la contesa fino alla vittoria finale contro l'Auxilium Torino. La squadra piemontese di Vitucci gioca alla perfezione nei primi quindici minuti di gioco, ma si disunisce con il passare dei minuti dilapidando un vantaggio anche di sedici lunghezze. Non bastano le percentuali stratosferiche al tiro degli ospiti per mettere in ghiaccio una gara che Scott e M'Baye ribaltano nella ripresa, scappando via nel punteggio negli ultimi minuti di gara. Merito alla squadra di casa di Sacchetti di averci sempre creduto, nonostante un pessimo avvio di gara.
Per gli ospiti coach Vitucci sceglie Wright, Harvey, Wilson sul perimetro e Washington con White sotto canestro. Risponde Sacchetti con Goss, Scott e Cardillo esternamente, mentre M'Baye e Agbelese sono i due lunghi.
Mani fredde in avvio di partita per i padroni di casa, mentre Wright, Wilson e Washington iniziano con il piede giusto per i piemontesi dalla distanza: il quattro su quattro da tre vale il primo allungo sul 12-6 per Torino, con Scott che rompe il ghiaccio dalla lunetta al quarto tentativo seguito dalla tripla di M'Baye. Le difficoltà difensive della squadra di Sacchetti consentono agli ospiti di correre in contropiede e firmare con White e Wilson il massimo vantaggio sul +13 (12-25). M'Baye prova a caricarsi la squadra sulle spalle e, grazie anche alla tripla di English, Brindisi torna sul -10. La reazione è però illusoria: Torino cavalca la transizione con Washington e Wright, fino al buzzer beater di Alibegovic che fotografa al meglio il primo quarto perfetto degli ospiti (6/6 da tre e 35-19 sul tabellone).
Sacchetti pesca dalla panchina nella speranza di trovare linfa ed energia: Carter e Joseph gliela danno firmando un parzialino di 4-0 che vale il time out di Vitucci. La tripla di Alibegovic manda in ulteriore confusione la Enel, che a fatica e con smodata frenesia si aggrappa al match con qualche sporadico canestro di Agbalese e Scott dalla distanza. Torino mantiene la doppia cifra di vantaggio nonostante le percentuali al tiro calino progressivamente, ma i padroni di casa stentano a trovare fiducia e canestri facili. La fisicità di Agbalese e M'Baye mette in difficoltà la difesa torinese, che esce troppo presto dal match nonostante le triple di Washington e Wilson lasciando la porta aperta alla rimonta dei pugliesi all'intervallo (46-53).
Gli attacchi continuano a regnare sulle continue amnesie difensive anche in avvio di ripresa, con gli ospiti che trovano in transizione punti facili. Il ritrovato entusiasmo dei brindisini consente a Scott di mettere a proprio agio Agbalese, che con quattro punti personali riporta i suoi sotto di cinque. M'Baye torna a segnare dalla distanza in contropiede e mentre Wright e Wilson perdono il controllo dalla parte opposta Carter fa meno due (55-57). L'inerzia della gara cambia lentamente padrone, con Brindisi che con entusiasmo e vigoria torna a chiudere l'area ed uscire aggressiva sui tiratori: Goss e Scott bucano dalla distanza, Washington e White rispondono dalla parte opposta (61-61). E' la terza tripla di fila - stavolta di M'Baye - che porta i pugliesi avanti nel punteggio, ma White accorcia sulla sirena (67-66).
Ritmi maggiormente controllati in avvio di ultimo periodo, con la palla che inizia a pesare tra le mani dei protagonisti. Torino si affida alla qualità di White in post, con il lungo statunitense che premia la scelta con quattro punti personali. Risponde Scott dalla parte opposta, anche se la guardia di Sacchetti forza fin troppo dalla distanza ed in penetrazione. La stanchezza non consente alle squadre di essere lucide dopo 35 minuti di corri e tira, e nel finale sono più gli errori rispetto ai canestri. M'Baye impatta in penetrazione, Scott porta avanti i suoi dalla lunetta (76-74). Torino si incaponisce dalla distanza con Poeta e Washington che vanno corti, ma Brindisi non riesce ad accaparrarsi il rimbalzo che permette agli ospiti di dimezzare il vantaggio dalla lunetta. M'Baye fa impazzire il Palapentassuglia in uscita dai blocchi, ma è la difesa a coronare la rimonta dei pugliesi che festeggiano un insperato successo all'intervallo.