Dopo alcune prove opache, la Givova Scafati mette in mostra una bella prestazione che la riporta al successo davanti al pubblico amico. Nonostante i vari tentativi di rientro degli ospiti, la squadra giallo-blu dà sempre la sensazione di avere in mano la gara e questo è il segnale più positivo per coach Markoski. Il Basket Agropoli, invece, nonostante un gran cuore, questa sera, non è al livello dei cugini scafatesi: tuttavia, dal buon inserimento degli americani, Taylor e Langford, può ripartire coach Finelli.

LA CRONACA - La partita è molto sentita e non è un caso che si segni con il contagocce: dopo 5', infatti, sono solo 6 i punti in totale, tutti messi a segno dai padroni di casa. Ci pensa il veterano Santolamazza a ristabilire l'equilibrio con due triple nel giro di un minuto. In casa scafatese, però, arriva tempestiva la risposta con un 7-0 di mini-parziale tutto firmato Santiangeli. Prima del termine del quarto, Agropoli riesce a rosicchiare qualcosina portandosi a 5 punti sul 15-10.

Dopo il primo periodo di studio, la gara sembra sciogliersi. La Givova prova a sfruttare la pessima mira dalla lunga distanza degli avversari per allungare sul 25-16 a 6' dalla fine del quarto, quando coach Finelli chiama il primo timeout del match. Agropoli, di tanto in tanto, prova ad estraniare dal gioco il play scafatese Naimy, con un'asfissiante zona box-and-one. Dopo aver toccato un vantaggio di anche 11 punti, Scafati subisce il rientro cilentino, Contento e Taylor portano il punteggio sul 30-25 a 2'30" dal termine. I giallo-blu, tuttavia, ristabiliscono le distanze grazie anche al buon apporto della new entry Johnson (5 punti e 5 rimbalzi all'intervallo). E' di 41-31 il parziale dopo 20' e vede davanti la formazione di coach Markovski.

La Givova rientra un po' molle dagli spogliatoi e Agropoli ne aprofitta per piazzare un 12-4 di parziale che riporta gli ospiti a -2 a 6'11" dal termine del quarto. Coach Markovski corre ai ripari con un timeout e il duo Crow-Santiangeli mette a referto 4 punti che sanno di ossigeno per Scafati. Contento e Santolamazza, però, riportano nuovamente a sole 2 lunghezze di distanza (52-50) i cilentini a 4' dalla fine. Il match vive alcuni minuti di stallo dove non si segna né da una parte, né dall'altra. I padroni di casa provano l'allungo sul 60-52 grazie a due bombe di Panzini ma il buzzer beater di Taylor consente il nuovo -5 (60-55) al suono della sirena.

Panzini inizia l'ultimo periodo come aveva concluso il terzo: sono tutti suoi i primi 5 punti del quarto. Romeo, con una tripla, segna i primi punti di Agropoli nel quarto (dopo oltre 4') e riesce a mettere una pezza all'emorragia che aveva portano fino al -12. E' poi Carenza ad accendere gli oltre 100 supporters ospiti sugli spalti del PalaMangano: il 67-61 a 5' dalla fine costringe Markovski alla sospensione. Quando mancano poco più di 2' dalla fine, finalmente batte qualche colpo Naimy: le sue due triple consecutive valgono un rassicurante 76-65 per Scafati. Chiude i giochi un fantastico alley-up finalizzato da Johnson ad 1' dalla fine. 79-67 è il risultato finale che premia la Givova Scafati.

MVP VAVEL: Johnson (11 punti e 11 rimbalzi)