Prima vittoria in questa nuova Eurolega per l'Olympiakos, che vince 90-66 contro l'Anadolu Efes con un'ottima prestazione di squadra: 17 e 9 assist per Spanoulis, 15 di Printezis (di cui 12 nei primi 6 minuti e mezzo), 11 per Green e 14 di Lojeski. Male in difesa gli ospiti, oltre che nel tiro da due punti (17/56), nonostante la grande partita del giovane Osman, che dalla panchina mette a referto ben 22 punti con 8 su 12 al tiro. I greci erano reduci dalla sconfitta nell'esordio europeo contro il Real Madrid, ma anche dalla convincente vittoria in campionato contro i nemici storici del Panathinaikos. L'Efes, invece, era in cerca di riscatto dopo la partita persa in extremis contro il Baskonia - in cui i ragazzi di Perasovic, pur faticando moltissimo a rimbalzo, hanno avuto la palla della vittoria.
I padroni di casa partono in quintetto con Mantzaris, Spanoulis, Papanikolau, Printezis e Birch, mentre l'Anadolu con Cotton, Granger, Honeycutt, Brown e Dunston.
1° QUARTO - La partita inizia con Spanoulis che predica basket, penetrando nel pitturato con estrema facilità, trovando anche spesso la conclusione sotto al ferro di Birch, che appoggia il 4-1 iniziale. Il gioco dei turchi appare troppo statico e perimetrale, mentre la difesa dei greci è strepitosa in termini di efficienza ed intensità, trovando così tanti punti facili in contropiede. Printezis è scatenato (12 punti nei primi 6 minuti e mezzo, 14 nel solo primo quarto) e, rispettivamente con un canestro dall'arco ed uno dalla media distanza firma il 13-6. Spanoulis continua ad essere irrefrenabile per la difesa avversaria, che tuttavia appare troppo morbida, commettendo tanti falli e regalando diversi viaggi in lunetta all'ex Rockets, il quale porta avanti i suoi di 11 punti sul 20-19. Il settimo assist del leader greco per Milutinov vale il 24-11, con Heurtel che cerca di limitare i danni per i suoi, ma la prima frazione di gioco termina 28-16 per i padroni di casa.
2° QUARTO - Perasovic chiede aiuto alla sua panchina, da cui emerge il ventunenne Osman, il quale prova a scuotere i suoi inutilmente, mentre Milutinov e Lojeski continuano a dominare in attacco, firmando il 35-19 con ancora 6'32" da giocare nel periodo. Una tripla di Green firma il massimo vantaggio ai greci: 38-19. Perasovic prova la zona 1-3-1 - che diventerà dopo dopo 2-3 - riuscendo adesso a chiudere meglio gli spazi agli avversari, soprattutto nel pitturato. In attacco l'Efes ora sfrutta l'esuberanza di Thomas e Brown, oltre al talento e la personalità di Osman, tornando sotto di 11 punti sul 41-30. Una tripla di Heurtel poco prima della sirena manda i turchi sotto di 8 lunghezze all'intervallo lungo: 41-33.
3°QUARTO - Ad inizio terzo quarto una palla visionaria di Heurtel per Brown regala il -7 agli ospiti. Ora entrambe le squadre perdono diversi palloni in attacco, con l'Olympiakos che sembra essere sceso d'intensità rispetto ai primi 15 minuti di partita, faticando molto soprattutto a rimbalzo. Un libero di Honeycutt porta i suoi sotto 46-40 con 6 minuti da giocare nel terzo periodo. Spanoulis comprende il momento di difficoltà e si carica la squadra sulle spalle, guadagnando due preziosi falli che lo mandano altrettante volte in lunetta, rimettendo poi 13 punti di distanza tra l'Olympiakos e l'Efes con una bomba da 3 punti. Granger non ci sta e mette a referto 5 punti nel giro di pochi secondi (60-51). Un canestro di Lojeski ed uno di Brown fanno rimanere inalterato lo scarto tra le due contendenti: 62-53 all'ultimo riposo.
4° QUARTO - L'ultimo quarto inizia con i greci più concentrati rispetto ai precedenti 15 minuti, salendo nuovamente d'intensità in difesa. Sale in cattedra Daniel Hackett che, con una palla rubata, un assist e due tiri liberi propizia l'allungo greco sul 70-53; una tripla di Osman e un palleggio, arresto e tiro di Granger riportano l'Efes sotto di 12, ma Papapetrou e Lojeski riallungano sul 77-60 a 5 minuti dal termine. Adesso l'Anadolu sembra non crederci più: Honeycutt - il peggiore in campo insieme a Cotton - prende un tecnico, così come la panchina turca, con l'Olympiakos che va avanti di 22 punti a 3 minuti dal termine della gara. La partita, di fatto, finisce qui. C'è tempo per alcune giocate spettacolari di Spanoulis, il quale regala così un po' di spettacolo al suo pubblico, che può festeggiare il 90-66 finale.