Sarà Avellino-Milano la finale della Supercoppa che andrà in scena domani. Nella prima semifinale, gli irpini superano sulla sirena, con la tripla di Ragland, Reggio Emilia. Meno equilibrio nel secondo incontro, in cui Cremona rimane in partita solamente per i primi 20', grazie alle 11 triple a bersaglio, ma nel secondo tempo l'Olimpia cambia marcia e chiude la partita.
LA PARTITA - Avvio molto positivo per la Vanoli che riesce a stare a contatto grazie ad uno scatenato Turner, che infila 5 bombe e segna 15 dei 28 punti dei suoi nel primo quarto, dimostrando ancora una volta di essere il leader di questa squadra. Milano invece inizia in maniera molto soft, soprattutto in difesa, dove gli automatismi con i nuovi devono essere ancora oliati. Bene il solito Simon con 2 triple, mentre Gentile sembra ancora scosso dalla recente decisione della società di togliergli i gradi di capitano.
Sul finire del quarto girandola di cambi per entrambi i coach, però la panchina di Cremona fa fatica, visto il livello qualitativo differente, e infatti Milano chiude in vantaggio di 1 per 29-28. Punteggio molto alto complici anche % al tiro ottime e difese non propriamente intense.
L'inizio del 2°quarto è simile al precedente, Cremona rimane a contatto grazie alle triple di Mian e York, una delle quali porta avanti la Vanoli di 3 a metà del quarto, con l'Olimpia che non riesce a limitare i tiratori cremonesi. Repesa chiama time-out dopo un parziale di 9-0 di Cremona. Il solito Simon interrompe con una tripla la striscia, ma Turner vede una vasca da bagno e riporta i suoi avanti di 4. Il quarto si chiude con il canestro di Cinciarini dall'angolo, ben imbeccato da Gentile, ma il punteggio recita 52-50 per Cremona.
Al rientro in campo dopo l'intervallo, l'Olimpia deve fare a meno di Raduljica, complice una "scavigliata" subita nel 1°tempo. Repesa sceglie il quintetto piccolo, con McLean e Pascolo come lunghi per provare a difendere meglio sui tiratori di Cremona.
Infatti Milano cambia marcia e piazza subito un parziale di 11-0 che porta al massimo vantaggio di 9 punti, Cremona fa fatica da ambo i lati del campo e i biancorossi tentano la fuga con l'ennesima tripla di Simon che porta il disavanzo a 12 punti. Il tiro da 3 per la Vanoli non funziona più e Milano non ha difficoltà a gestire la doppia cifra di vantaggio. 77-61 è il punteggio alla fine del 3°quarto, quarto dominato dagli uomini di coach Repesa.
Negli ultimi minuti, Milano gestisce senza forzare più di tanto, risparmiando energie utili per domani, arrivando anche sul +22 sul punteggio di 90 a 68. Partita che sul finale ha pochissimo da dire. Spazio alle panchine, da segnalare il debutto anche di Abass.
Punteggio conclusivo 109-87 con Simon, autore di 18 punti, mattatore dell'incontro. 18 anche i punti di Turner, miglior realizzatore di Cremona, 15 dei quali firmati nel 1°tempo.
CURIOSITA' - 109 punti segnati in una singola partita di Supercoppa sono un record, superato quello di Siena con 108 del 2008.
Milano Cremona
Punti: Simon 18 Turner 18
Rimbalzi: Pascolo 7 Biligha 5
Assist: Kalnietis 6 Turner & Holloway 3
Valutazione: Hickman 22 Mian 17