Meno di dieci giorni al via ufficiale della stagione 2016/2017 con l'assegnazione al Forum d'Assago della Supercoppa Italiana. Mini-torneo che vedrà sul parquet 4 squadre: Milano, Reggio Emilia, Cremona e Avellino. Come da qualche anno a questa parte l'Olimpia Milano si presenta ai nastri di partenza con il favore dei pronostici per tutti i trofei nazionali.
Andiamo a vedere com'è cambiata la squadra meneghina dopo il mercato estivo.
CONFERME - Sono ben 8 (su 15) le conferme rispetto all'anno passato, cosa che non succedeva da diversi anni a questa parte. Spicca la conferma di Alessandro Gentile, che doveva sbarcare negli States, e che invece rimarrà ancora a Milano in vesti di capitano. Confermati anche Sanders, autore di play-off da urlo, Kalnietis, Cinciarini che dopo un anno di alti e bassi, dovuto anche a piccoli acciachi durante l'anno, è chiamato a una stagione da protagonista. Conferamati anche McLean e Macvan lungo tattico importantissimo per il gioco di mister Repesa, e il croato Simon miglior realizzatore della squadra visto anche a Rio in ottima forma. L'ottavo a rimanere sulle sponde del naviglio è Bruno Cerella, idolo del Forum e cuore pulsante di questa Olimpia dopo una lunga trattativa resterà in biancorosso per il 4°anno.
I NUOVI - Partiamo dal tridente italiano formato da Pascolo, Abass e Fontecchio. L'ex Trento, dopo la "gavetta" all'Aquila, è pronto per fare il grande salto, nell'ultima stagione ha dimostrato tutto il suo talento in serie A (12 punti per partita e 5 rimbalzi di media). ma soprattutto in Eurocup (15.0 punti per gara e 6.1 rimbalzi). eliminando anche l'Olimpia nei quarti e raggiungento le semifinali della competizione.
Abass invece arriva dalla rivale Cantù, in cui nell'ultima annata è esploso definitavamente, ricevendo anche la chiamata della nazionale, stagione chiusa 13.1 punti a partita 5.8 rimbalzi. Ala piccola con un atletismo fuori dal comune, ma anche con una buona mano da fuori (35% da 3). Simone Fontecchio è il più giovane dei 3, classe 1995, stagione difficile per il pescarese culminata con la retrocessione della sua Bologna in A2. Il talento di Simone è innegabile ma non ancora espresso nella sua interezza, ma di tempo ne ha per dimostrarlo. Nel ruolo di playmaker abbiamo l'aggiunta di Ricky Hickman, già passato in Italia con le maglie di Casale e Pesaro, l'anno scorso ha avuto tanti problemi di tipo fisico, e il suo minutaggio ne ha risentito.
Gli ultimi due nuovi volti in casa biancorossa, ma non meno importanti anzi, sono Zoran Dragic e Miroslav Raduljica. Lo sloveno, fratello del più conosciuto Goran Dragic play degli Heat, guardia che predilige difendere come detto da lui in fase di presentazione e con un buon tiro da fuori. Infine Miroslav Raduljica, il centrone che mancava a Milano da troppo tempo, Miro quest'estate ha trascinato la sua nazionale all'argento a Rio 2016 (14.8 punti di media in soli 19 minuti di utilizzo). Integrato in prima squadra anche Andrea La Torre, classe 1997, dopo l'anno in prestito a Biella.
AMICHEVOLI ESTIVE - 28/8 Olimpia Milano-Legnano 87-73
1/9 Olimpia Milano-Fortitudo Bologna 87-61
4/9 Olimpia Milano-Tofas(TUR) 80-78
7/9 Olimpia Milano-Galatasaray(TUR) 91-86
10/9 Olimpia Milano-Union Lubiana(SLO) 84-68
11/9 Olimpia Milano-Brose Bamberg(GER) 85-92