Alle olimpiadi in Brasile, nel torneo di pallacanestro, una delle protagoniste assolute sarà sicuramente la Francia. Seppur con molte difficoltà, la truppa francese non ha mai perso nel preolimpico di Manila e battendo il Canada in finale è riuscita a staccare l'ultimo biglietto disponibile per Rio. Adesso però, non può adagiarsi sugli allori perché i francesi si aspettano un grande risultato a queste olimpiadi.
STORIA - Nelle passate edizioni la Francia è riuscita a conquistare solamente due medaglie, entrambe d'argento, per un totale di nove apparizioni (compresa quella di quest'anno). Il primo argento risale al 1948 mentre più recente il secondo, vinto nell'anno 2000. Anche quattro anni fa la squadra era affidata a Vincent Collet ma il risultato finale non fu del tutto positivo: un sesto posto conquistato dopo essere uscita ai quarti di finale contro la Spagna. Per arrivare più avanti possibile, il team francese avrà bisogno anche di un sorteggio più favorevole di quello dell'ultima volta.
ROSTER - Batum, De Colo, Diaw, Diot, Gelabale, Gobert, Heurtel, Kahudi, Lauvergne, Parker, Pietrus, Tillie.
Una squadra piena di talenti, anche provenienti da oltreoceano: infatti sono ben cinque i giocatori militanti nella NBA, in aggiunta a De Colo che ha giocato in America con la maglia dei San Antonio Spurs. La stella assoluta rimane Tony Parker, probabilmente all'ultima olimpiade ma ancora in grado di fornire prestazioni pazzesche. Nonostante nei tabellini non appaia spesso, rimane fondamentale l'esperienza di Boris Diaw, il quale nel preolimpico ha salvato più e più volte la propria squadra. Anche De Colo ha tanti punti nelle mani e quest'anno in Europa ha dominato in lungo e in largo; completa il reparto dei play/guardie Heurtel. L'ala piccola titolare sarà Batum, giocatore con più ombre che luci nell'ultimo periodo e che ha partecipato poco a Manila, ci aspettiamo un salto di qualità anche da lui. Gli esterni a cui Collet si affiderà sono Diot, Gelabale, Pietrus e Kahudi mentre fra i lunghi spunta il nome di Rudy Gobert, l'unica aggiunta dopo il preolimpico. Importante l'esclusione di Evan Fournier, lasciato fuori per evitare di pestarsi i piedi con De Colo e Parker.
In attacco Collet lascerà spazio di interpretazione alle proprie stelle e alle individualità: Parker e De Colo su tutti avranno molte responsabilità e prenderanno diverse conclusioni e spesso anche forzate. Non proprio spettacolare il gioco della Francia che alcune volte lascia intravedere qualche passaggio a vuoto (vedi partita contro le Filippine), che in una competizione come le Olimpiadi potrebbero costare caro. I maggiori problemi arrivano nell'altra metà campo: sono pochi infatti i giocatori con attitudini difensive; certamente aiuterà sotto i tabelloni uno stoppatore come Gobert, mentre Batum potrebbe prendere a uomo l'avversario più pericoloso. Nel complesso sappiamo bene che la Francia può e deve stupire, ma è necessario senz'altro un miglioramento rispetto alle prestazioni precedenti, anche perché potrebbe essere l'ultimo anno per Parker e Diaw con la maglia della nazionale.
CALENDARIO - Il sorteggio ha decretato per la Francia un girone non certo facile: Serbia e USA le squadre più ostiche; poi Venezuela, Cina e Australia che sulla carta sono di molto inferiori, ma potrebbero regalare qualche sorpresa. Di seguito il calendario completo del girone:
Sabato 6 agosto: Australia - Francia
Lunedì 8 agosto: Francia - Cina
Mercoledì 10 agosto: Serbia - Francia
Venerdì 12 agosto: Francia - Venezuela
Domenica 14 agosto: USA - Francia
Successivamente alle partite del girone, si svolgeranno i quarti di finale il 17 agosto per continuare ogni due giorni con semifinale (19 agosto) e finale (21 agosto).