Ricominciare dall'Europa per dimenticare le ultime annate storte in NBA. Andrea Bargnani ha scelto il Laboral Kutxa Baskonia, formazione spagnola di grande tradizione, in particolare nelle ultime stagioni. Per il pivot romano si chiude dunque un decennio trascorso dall'altra parte dell'oceano, in cui a dire il vero la sua parabola è stata discendente. Dalla prima scelta al Draft del 2006, divenendo così il primo italiano nonchè primo europeo ad essere selezionato così in alto. Poi le annate a Toronto con la casacca dei Raptors in cui la sua stella ha brillato a intermittenza. E poi il continuo vagare tra alcune franchigie della lega professionistica americana, come New York Knicks e Brooklyn Nets, in cui gli infortuni e la bassa qualità delle squadre non gli hanno consentito di spiccare il volo, fino al taglio dell'inizio del 2016. Si era parlato di un ritorno di Bargnani in Italia, tra le fila di Milano, ma alla fine sarà la formazione basca, con sede a Vitoria, a dare una nuova occasione al Mago, che a 31 anni da compiere ad ottobre spera di lasciare ancora un segno tangibile del suo talento.
Lo stesso Bargnani ha voluto dare in prima persona l'annuncio del suo approdo a Vitoria, con un post scritto sulla sua pagina ufficiale su Facebook in doppia lingua, l'italiano e ovviamente lo spagnolo: "Sono felice di entrare a far parte di un grande e storico club come il Baskonia che è stato protagonista negli ultimi anni sia in Eurolega che nella ACB. Continuare ad avere un ruolo importante all'interno di un progetto ambizioso era l'obiettivo personale principale che mi ero prefissato. Non vedo l'ora di iniziare. Un saluto a tutti i miei nuovi tifosi". Nei suoi dieci anni di carriera dall'altra parte dell'Oceano, Andrea Bargnani ha fatto segnare una media di 14.3 punti e 4.6 rimbalzi a partita, disputando in tutto 550 partite così divise: 433 con i Toronto Raptors, 71 tra le fila dei New York Knicks e 46 con i Brooklyn Nets.