Oltre al girone di Torino, quest'oggi si svolgono le due semifinali anche nel girone di Belgrado. Gli accoppiamenti vedono il Porto Rico contrapposto alla Lettonia, mentre ad attendere la Serbia ci sarà la Repubblica Ceca.

La prima di esse si svolgerà alle ore 18.00 sempre alla Belgrade Arena, dove si scontreranno il talento dei portoricani e la fisicità lettone. John Holland, giocatore militante in NBA con la maglia dei Boston Celtics, si è ben distinto nelle prime due uscite con una media di 19 punti e canestri importanti, quando le altre due stelle (Barea e Arroyo) faticavano a segnare. Se il Porto Rico riesce a tenere in mano il ritmo di gioco, le accelerazioni dei due playmaker possono fare la differenza. La Lettonia però ha vinto entrambe le partite del girone e questo gli ha permesso di evitare la Serbia, insieme giocano bene e sono affiatati, da vedere però contro una squadra di tutto rispetto come il Porto Rico. Probabilmente è una delle semifinali più equilibrate, ma se arriveranno a giocarsela nei minuti finali non è da escludere il colpaccio portoricano.

La Serbia si giocherà l'accesso alla finale alle ore 21.00, oltre ad essere una squadra completa in tutti i reparti avrà anche il publico a proprio favore. Le stelle le conosciamo bene: Teodosic, Jokic, Raduljica sono gli uomini più attesi; il primo di essi si è trattenuto al tiro nelle ultime due partite, preferendo favorire i compagni con le sue ottime doti di assistman. Jokic è stato spesso il finalizzatore delle azioni offensive ed ha messo a referto ben 17 punti contro l'Angola. Non solo loro tre però, anche Nedovic, Bogdanovic e Jovic sono capaci di cambiare ritmo e imporre un ottimo gioco. Dall'altra parte, seppur con gli sfavori del pronostico, la Repubblica Ceca si presenta al match capitanata dal giovane Palyza, capace di ottime prestazioni. Sarà guidata inoltre da quel Vesely protagonista quest'anno col Fenerbache ed ex NBA; infine Satoransky è un altro giocatore chiave che si presenterà alla NBA il prossimo anno. Come detto, la Serbia è la grande favorita della semifinale e del girone in generale, probabilmente avvantaggiata dai molti talenti presenti nella propria squadra e orchestrata in modo perfetto da Djordjevic. In ogni caso non c'è niente da dare per scontato perché le sorprese sono dietro l'angolo.