E' quasi tempo di verdetti (perlopiù scontati) nel girone che si gioca a Manila. Proprio quest'oggi infatti il Canada giocherà la sua ultima partita del girone contro il Senegal, squadra che fa poca paura. Con la vittoria di ieri contro la Turchia, arrivata dopo aver passato gran parte del match in vantaggio ma senza stupire, il primo posto nel girone è quasi sicuro. L'ultimo ostacolo è proprio alle 12.30 italiane, contro la squadra tutto fisico e atletismo proveniente dall'Africa. L'unica insidia per i canadesi poteva arrivare da Gorgui Dieng, ma quest'ultimo ha deciso di ritirarsi dalla nazionale per concentrarsi appieno sulla sua squadra, i Minnesota Timberwolves.
La sua assenza apre la strada a quella che sembra essere una facile vittoria di Cory Joseph e compagni, potendo contare su una buona dose di fisicità (proveniente principalmente dai lunghi Thompson e Bennett) con cui rispondere agli avversari. Difficile pensare ad un ribaltamento del pronostico, il Canada giocherà per vincere e garantirsi un posto alle semifinali contro (presumibilmente) Filippine o Nuova Zelanda.
Proprio queste ultime due squadre si vedranno contrapposte alle ore 15 italiane, nello scontro diretto che con ogni probabilità farà uscire il nome della seconda semifinalista del girone B. Dopo la vittoria della Francia di ieri, le Filippine si trovano costrette a battere la Nuova Zelanda per non essere eliminate, e dovranno sperare che i francesi non perdano proprio contro la Nuova Zelanda, così da ottenere il passaggio del turno come seconda.
I pronostici non sono facili da fare dato che sono due squadre con poco talento e molta imprevedibilità, ma è pur vero che le Filippine possono contare sul pubblico di casa, più che un fattore nella partita di oggi, e su Andrey Blatche, giocatore ex NBA che in tale contesto sarà l'arma principale dei padroni di casa. Inoltre Romeo e William hanno dimostrato di essere giocatori con grande carattere e diversi punti nelle mani. Per gli avversari ci sono solo Abercrombie e Fotu che calcano parquet europei ed hanno maggiori doti tecniche; gli altri giocano in patria o nel college americano, ma con scarsi risultati. Pur non avendo ancora esordito, sarà difficile immaginare una vittoria neozelandese, se le Filippine dovessero giocare con la voglia e l'aggressività vista contro la Francia.