Tutto facile, o quasi, per la Grissin Bon Reggio Emilia di Massimiliano Menetti, che tra le mura amiche del PalaBigi archivia la pratica Dinamo Sassari in gara 1 dei quarti di finale playoff. Veremeenko e Aradori irretiscono fin dai primi minuti di gara le resistenze, flebili, della difesa ospite, che crolla nel finale sotto i colpi del duo italiano Della Valle - Polonara, chirurgici da oltre l'arco dei tre punti. Gli emiliani confermano il fattore campo nel primo atto della serie, lasciando poco e nulla all'attacco sassarese, che stenta ad entrare in ritmo nei primi due quarti, prima di lasciarsi andare completamente nel quarto dopo essere tornata a -5 sul finire di terzo. 

Sconfitta meritata per Logan e soci, che subiscono l'ira di un Veremeenko in stato di grazia nei primi minuti di gara: pronti via è il lungo di casa a firmare il break che porta sul 16-6 i reggiani con 11 punti personali. La Grissin Bon alterna, ottimamente, il gioco interno alle soluzioni perimetrali, con Aradori che innesca le bocche da fuoco Polonara e Della Valle sul perimetro. Sassari trova a fatica il fondo del secchiello e ben presto Reggio prende il largo (23-8). Logan e Petway provano a scuotere gli isolani, che però non riescono nemmeno dalla panchina ad invertire l'inerzia della gara. L'ingresso di Lavrinovic e Silins acuisce le difficoltà di Sassari a leggere l'attacco reggiano, che con il ritorno di Aradori sul parquet torna a macinare gioco e punti. Reggio chiude il primo tempo a quota 51 punti segnati, conservando 11 lunghezze di vantaggio sulla squadra di Pasquini.

I padroni di casa si siedono sul vantaggio in avvio di ripresa, lasciando aperta una piccola porticina al ritorno in partita degli ospiti: i canestri di Logan e soprattutto di Alexander consentono a Sassari di tornare in partita fino al -5 (53-48). Il timeout di Menetti non scuote i suoi, che soprattutto difensivamente non riescono a trovare le giuste contromisure a Logan ed al quintetto piccolo di Sassari: Sacchetti firma il nuovo -5, prima che la schiacciata di Silins ipotechi il terzo periodo sul più 8 Reggio. In avvio di ripresa, tuttavia, la squadra di casa ritrova il bandolo della matassa e, dopo aver alzato l'intensità difensiva, piazza il break dalla parte opposta sfruttando le solite scorribande di Aradori in penetrazione e le conclusioni aperte, piedi a terra, di Della Valle e Polonara dalla distanza. Reggio infila il parziale di 15-2 che spacca in due la gara (80-62) e sancisce definitivamente la vittoria degli emiliani in gara 1.