Impresa di Capo d' Orlando che vince su Milano per 78-71. Grande prova dell' Orlandina Basket che con un parziale di 20-3 ha chiuso la gara nel quarto quarto. I biancorossi avanti all’inizio dell’ultima frazione di 10 punti (58-68), sono letteralmente crollati nella parte finale della partita. Con questa sconfitta Reggio Emilia si riavvicina a due punti in classifica. Come se non bastasse, Milano deve fare i conti con l'ennesimo infortunio per Alessandro Gentile, costretto a uscire nel corso del primo tempo. Come comunicato dall’Olimpia Milano attraverso il proprio profilo Twitter, si dovrebbe trattare di una lesione capsulo legamentosa del primo dito della mano destra. Dopo gli accertamenti, si conosceranno i tempi di recupero.

Capo d'Orlando inizia meglio di Milano, apparsa fin da subito troppo disattenta, e sfruttando anche le svariate palle perse dei biancorossi va subito avanti anche a +9 (29-20 al 12’). Nel frattempo Repesa perde Gentile. Kalnietis prova a metterci una pezza, supportatato da qualche giocata individuale Sanders e McLean, l' Olimpia torna a farsisotto (40-39 al 18’). Ad inizio terzo quarto il play lituano firma il sorpasso, ma la Betaland risponde subito con un 5-0  di parziale. L'EA7 però alza il livello difensivo e mette il muso avanti: la super difesa di Cerella, le giocate dei vari  singoli McLean e Simon, fanno si che l'Olimpia trova a finire della terza frazione il massimo vantaggio, 54-62 al 29'.

Game over? Macchè. L' EA7 si ferma completamente nel quarto quarto. Black out per gli uomini di Repesa, paralisi offensiva che si accontentano del tiro dall'arco, ma anche difensiva dove accumulano un sacco di palle perse. Bravi i siciliani che ne approfittano e piazzano un clamoroso 17-0, trovando anche il canestro pesante e tornano avanti di 7 (75-68 al 38'). Il parziale affossa Milano che non riesce più a trovare il canestro, l'Orlandina ringrazia e mette la parole fine alla partita. Risultato finale 78-71. Esulta tutto il PalaFantozzi la salvezza è ad un passo.