La strada inizia a essere in discesa per le protagoniste delle Top 16 dell'edizione 2015/2016 dell'Eurolega. Ci si appresta a giocare l'ottava giornata, la prima del girone di ritorno, e ci si avvicina dunque all'emissione dei primi verdetti per le formazioni che si qualificheranno per i quarti di finale.

Chi sembra avere pochi problemi in questo senso è il Fenerbahce, unica squadra ad aver girato la boa di metà delle Top 16 con sette vittorie in altrettanto partite giocate. Il vantaggio è a dir poco rassicurante, essendoci quattro successi di distacco sulla quinta in classifica nel gruppo E, con i turchi che giocheranno in casa questa sera contro il Panathinaikos, ovvero la squadra che, se la seconda fase si fosse chiusa la scorsa settimana, sarebbe l'ultima a qualificarsi per i quarti. Alle spalle della compagine di Datome e compagni c'è la Lokomotiv Kuban Krasnodar, seconda in classifica con cinque vittorie e attesa, sempre questa sera, dal match contro il Cedevita Zagabria: per i russi c'è la grande occasione per mantenere la piazza d'onore nel girone e continuare dunque ad avere grosse chances di qualificarsi per il prossimo turno, mentre i croati cercano una delle ultime occasioni per tornare in corsa. Un discorso simile si può fare per l'Unicaja Malaga, squadra che in parte sta deludendo la attese alla partenza di queste Top 16, ma che si trova fuori dal novero delle quattro che attualmente passerebbero il turno: la sfida sul parquet del fanalino di coda Darussafaka Dogus Istanbul potrebbe essere la giusta occasione per riprendere un po' di tono in classifica. Anche perchè nell'altra gara in programma questa settimana, l'unica del gruppo che si giocherà domani, si sfideranno Stella Rossa Belgrado ed Anadolu Efes Istanbul: in caso di vittoria i serbi allungherebbero sulle squadre che inseguono, mentre i turchi potrebbero mettere a segno un blitz che renderebbe più caotica la corsa verso i quarti.

Passiamo al gruppo F, che non ha mai avuto un solo padrone da quando è stata alzata la prima palla a due di queste Top 16. Al comando ci sono due squadre, in primis il CSKA Mosca che aprirà le danze davanti ai propri tifosi, nell'attesissimo derby contro il Khimki: all'andata furono Shved e compagni a imporsi davanti ai propri tifosi, ma questa volta la musica potrebbe cambiare, visto che la compagine di coach Itoudis è intenzionata a chiudere quanto prima il discorso relativo alla qualificazione, anche se gli "ospiti" sono in piena corsa. Poi sarà la volta del Laboral Kutxa, forse una sorpresa se consideriamo che si trova al comando di un girone particolarmente ostico e ricco di grandi squadre: i baschi saranno attesi da un impegno sulla carta morbida, visto che al palazzetto di Vitoria arriverà lo Zalgiris Kaunas, la formazione materasso del raggruppamento con una sola vittoria ottenuta nel girone di andata. Grande attesa per l'unico match in programma domani, ovvero quello tra il Barcellona e l'Olympiacos: entrambe le squadre, attualmente, sono appena fuori dal gruppetto delle quattro qualificate per i quarti, pertanto vincere venerdì sera potrebbe assumere un'importanza clamorosa, anche in base agli altri risultati che nel frattempo saranno venuti fuori. Chiudiamo con i campioni in carica del Real Madrid, che al tempo stesso rappresentano però la maggiore incognita del girone, quasi una mina vagante. I blancos condividono il terzo posto in classifica con il Khimki, e affronteranno questa sera a domicilio il Brose Bamberg di Trinchieri e Melli, squadra che si intende di scherzetti fatti alle big di Spagna, avendo già sconfitto in queste Top 16 il Barcellona.