La Grissin Bon Reggio Emilia resiste all'assalto della Betaland Capo d'Orlando, si aggiudica la sfida del PalaBigi e ottiene la leadership solitaria del campionato, in attesa del recupero di inizio marzo della sfida tra Milano e Caserta. Grande chances sfiorata dagli uomini di coach Di Carlo, il quale sembra aver restituito smalto e fiducia alla squadra dopo la lunga fase critica di fine girone di andata.

L'inizio è firmato da Golubovic con sei punti in fila, ma l'Orlandina vuole dimostrare di giocarsela alla pari e si aggrappa soprattutto a Ilievski e Oriakhi. Bowers e Polonara, i giocatori più attesi da entrambe le parti, iniziano a scaldarsi, ma una bomba del solito Jasaitis a dare il primo break in favore degli ospiti, anche se è proprio l'azzurro a riportare la Reggiana in vantaggio. La gara si fa vibrante, dalla panchina escono Veremeenko da una parte e Nicevic dall'altra, Strautins con la bomba pareggia a quota 20 ed è ancora Veremeenko a rispondere a Jasaitis, per il 23-22 di fine primo quarto. Il secondo periodo è giocato in maniera praticamente perfetta dalla Betaland, che inizia a difendere forte e dopo il canestro di Lavrinovic (25-22) inizia a trovare punti importanti da Boatright e da Oriakhi, mentre dall'altra parte ci pensa Golubovic a tenere a galla la Grissin Bon. Nankivil e Boatright firmano il parziale che riporta in vantaggio la formazione biancoblu, l'ex U-Conn realizza il canestro che manda le squadre negli spogliatoi sul 33-38.

Reggio Emilia torna sul parquet al meglio col canestro di De Nicolao, al quale risponde Bowers, prima di due canestri in fila di Nicevic. Della Valle prova ad entrare in scena in una fase della partita in cui gli attacchi fanno fatica, e con due viaggi perfetti in lunetta tiene a galla i suoi. Dall'altra parte l'Orlandina mantiene un buon trend difensivo e trova la seconda tripla di Jasaitis per ritrovare il vantaggio (44-47 al 26'), ma i padroni di casa iniziano a trovare confidenza con il tiro pesante: Silins pareggia, poi Polonara risponde a Nankivil e riporta in vantaggio la Grissin Bon, prima di un'altra bomba di Boatright che gela il PalaBigi. È però ancora Polonara a trascinare la Reggiana, con il canestro della parità a quota 52 con cui si chiude il terzo periodo. Gli ultimi dieci minuti di gara si chiudono con il secondo canestro della serata per Ilievski, ma Reggio sembra aver trovato il giusto ritmo in attacco, e con un'altra bomba di Polonara ritrova il vantaggio (57-56 al 32'). Il pubblico emiliano capisce che la partita è più critica del previsto, Nankivil reagisce con un gioco da tre punti che rianima la Betaland ma anche Della Valle trova il fondo della retina dalla lunga distanza. Silins e il solito Polonara portano i biancorossi sul +6 a metà periodo, prima della bomba di Lavrinovic che sembra chiudere le ostilità. Per l'appunto "sembra", visto che l'Orlandina infila un parziale di 7-0 che riapre tutto. Ancora un canestro pesante, ancora di Della Valle, ricaccia indietro Reggio Emilia e spegne l'entusiasmo di Capo d'Orlando. Finisce 75-66.

GRISSIN BON REGGIO EMILIA-BETALAND CAPO D'ORLANDO 75-66 (23-22; 33-38; 52-52)

REGGIO EMILIA - Polonara 18, Della Valle 15, De Nicolao 7, Strautins 6, Golubovic 11, Bonacini, Lavrinovic 7, Veremeenko 4, Degli ne, Silins 7. Allenatore: Menetti.

CAPO D'ORLANDO - Stojanovic, Ilievski 5, Jasaitis 10, Bowers 6, Oriakhi 6, Galipò ne, Basile, Laquintana 2, Nicevic 10, Boatright 18, Munastra ne, Nankivil 9. Allenatore: Di Carlo.