EUROCUP
NEPTUNAS KLAIPEDA - EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 73-74
L'EA7 Emporio Armani Milano prima costruisce un ottimo vantaggio e poi rischia nei minuti finali di buttare tutto all'aria. A 9 secondi dal termine sul 73-71 per Milano, Zavackas si trova completamente solo sotto canestro, Bruno Cerella arriva da dietro e commette un pericoloso fallo, il layup del lituano danza sul ferro ma fortunatamente esce non dando l'opportunità dell'and one. Due su due ai liberi e timeout per coach Repesa che organizza un ottimo schema che libera Jamel McLean. L'americano però va troppo molle a canestro e subisce fallo proprio da Zavackas. In lunetta mette il primo del vantaggio e sbaglia saggiamente il secondo per far scorrere il secondo rimasto sul cronometro. 74-73 per Milano, una vittoria che vale quasi il passaggio del turno vista la sconfitta dell'Alba Berlino in Grecia contro l'Aris. Basterà ora un'altra vittoria per certificare la qualificazione, in particolare battendo l'Alba Berlino davanti al proprio pubblico anche il primo posto sarebbe assicurato. Aspettando Saunders, Gentile e Batista il futuro non può essere che ancora più roseo.
Migliore in campo il croato Krunoslav Simon, autore di 15 punti con 6 rimbalzi e 6 falli subiti. Buona prestazione pure dei suoi compagni Jamel McLean (14 punti e 11 falli subiti) e Milan Macvan (13 punti e 7 rimbalzi). Esordio agrodolce per Mantas Kalnietis che partendo dalla panchina realizza 6 punti in 19 minuti.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA - TRABZONSPOR MEDICAL PARK 89-76
Mai in discussione la partita per la Grissin Bon Reggio Emilia che ribalta i 6 punti di scarto accumulati all'andata e torna in lotta per la qualificazione. Una vittoria che ha ancora più valore vista la contemporanea impresa di Trento che issa le due italiane in testa al girone davanti alle due turche. 5 uomini in doppia cifra per Reggio Emilia che domina gli avversari anche a rimbalzo chiudendo con un +9. Migliore in campo è il bielorusso Vladimir Veremeenko autore di una doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi. Ottime anche le prestazioni di Pietro Aradori (15 punti e 6 assist), Darjus Lavrinovic (15 punti e 7 rimbalzi) e Amedeo Della Valle (18 punti e 5 falli subiti). Buone prestazioni fra i turchi di Derwin Kitchen (9 punti, 9 rimbalzi e 6 assist) e Dwight Hardy (20 punti e 6 falli subiti).
DOLOMITI ENERGIA TRENTO - PINAR KARSIYAKA 76-72
E' una Dolomiti Energia Trento che tiene un grande cuore italiano e che batte per la seconda volta i temibili campioni turchi del Pinar Karsiyaka, avvicinandosi alla qualificazione al prossimo turno. Con Jamarr Sanders e Trent Lockett ancora acciaccati e a mezzo servizio (0 punti in totale per i due, 0/5 da due e 0/5 da tre), Trento si affida a 4 italiani. MVP del match è il capitano Andres Forray che realizza 16 punti con 6 rimbalzi, 5 assist e 7 falli subiti. Prestazione importantissima la sua, soprattutto negli ultimi minuti, quando il Pinar prova a risalire la china per chiudere un disavanzo in doppia cifra. Ottime prestazioni anche del nazionale Davide Pascolo (17 punti e 4 rimbalzi), di Filippo Baldi Rossi (17 punti e 5 rimbalzi) e del prospetto NBA Diego Flaccadori (14 punti e 3 assist, autore di liberi importantissimi nell'ultimo quarto). Ai turchi non bastano due formidabili Bracey Wright (23 punti con 8 rimbalzi e 7 falli subiti) e Colton Iverson (doppia doppia da 11 punti e 10 rimbalzi). I turchi favoriti nel girone si apprestano a salutare dopo sole magre figure, Trento invece può continuare a sognare.
UMANA REYER VENEZIA - MHP RIESEN LUDWIGSBURG 71-64
Tiene botta l'Umana Reyer Venezia che risponde alla vittoria dello Stelmet Zielona Gora a San Pietroburgo. Una vittoria inaspettata quella dei polacchi che non lascia scelta ai veneti, la vittoria è l'unico risultato possibile. Nonostante un netto dominio sotto canestro dei tedeschi (alla fine sono 48 i rimbalzi del Ludwigsburg contro i 30 di Venezia +18), sin dai primi minuti gli uomini di Recalcati sanno gestire al meglio il match facendo il break nel secondo quarto e chiudendo il match nel terzo. Nell'ultima frazione i tedeschi provano a rientrare ma non c'è più tempo. MVP del match è Mike Green che chiude con 10 punti, 6 rimbalzi, 6 assist e 4 palle rubate. Proficuo anche l'apporto di Phillip Goss (16 punti, 4 rimbalzi, 4 assist e 3 palle rubate) e Michael Bramos (11 punti e 4 rimbalzi). Sarà importantissimo il recupero di Hrvoje Peric per rimettere centimetri e chili sotto canestro. I migliori dei tedeschi sono Tekele Cotton (17 punti) e il loro capitano Jon Brockman (13 punti, 15 rimbalzi con 6 palle perse però). Importante ora sarà la trasferta in terra russa, per poi giocarsi il tutto per tutto davanti al proprio pubblico contro lo Zielona Gora.
DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI - CAI ZARAGOZA 75-72
Una Dinamo Sassari leggerissima sotto canestro riesce a battere il Zaragoza correndo qualche rischio nel finale. Gli spagnoli dominano sotto canestro raccogliendo 41 rimbalzi contro i 24 dei sardi ma commettono ben 21 palle perse buttando via la partita. Ancora irriconoscibile Brent Petway, che sembra un altro giocatore rispetto a quello visto all'Olympiacos un anno fa. Neppure sceso in campo invece Christian Eyenga, finito fuori rotazione. Sassari ringrazia il solito Marquez Haynes, migliore in campo con 16 punti e 8 assist, ottima anche la prestazione del suo compagno Jarvis Varnado (unico del frontcourt a salvarsi) che chiude con 13 punti e 8 rimbalzi. Tony Mitchell, all'esordio con Sassari in Eurocup, realizza 10 punti.
Non essendo riuscita a ribaltare lo scarto dell'andata, Sassari non può ancora cullarsi sugli allori. La qualificazione infatti è ancora in bilico e servirà una larga vittoria contro lo Szolnoki nel prossimo turno e una grande prestazione in Turchia contro il Galatasaray per provare a continuare questa avventura.