Il Lokomotiv Kuban batte il Panathinaikos al termine di una partita combattuta e decisa dalle triple di Draper e Delaney nonostante entrambe le squadre siano state anche in vantaggio in doppia cifra sull'altra. Partenza choc per i greci che vanno sotto 12-0 dopo poco più di 3 minuti, i russi vengono trascinati da un devastante Randolph e Voronov. Feldeine, Calathes e Jankovic rompono il ghiaccio per i verdi dopo quattro minuti con ben tre contropiedi (12-6), Randolph però chiude il mini parziale di 6-0 con una schiacciata in solitaria e Calathes raggiunge subito quota 2 falli. Jankovic piazza due triple pesantissime che rimettono in parità la situazione (14-14), mentre Broekhoff e Fotsis chiudono il primo quarto 22-22.
Diamantidis firma un 5-0 personale (22-27), Jankovic e Gist permettono di raggiungere la doppia cifra di vantaggio per gli ospiti. I padroni di casa sono storditi e non riescono a trovare più il fondo della retina, Zubkov e Delaney provano a ridare anima ai russi, ma è Draper con una tripla in transizione a riaccendere la gara (31-36). Singleton fa 2/2 in lunetta, Feldeine e Zubkov dall’arco e Draper chiudono il primo tempo sul 38-39.
Voronov rimette il Lokomotiv in vantaggio, ma Feldeine risponde con una bomba dai 6.75; Broekhoff con una recuperata impatta (42-42). La partita vede un aumento di palle perse e qualche errore di troppo ma soprattutto entrambe le squadre segnano poco nel corso del terzo quarto. Radulijca regala un antisportivo a Voronov (48-45), prima delle triple di Feldeine e Delaney che fissano il punteggio sul 53-51.
Jankovic commette il quarto fallo e Delaney colpisce ancora con la conclusione pesante, ma Radulijca tiene li i suoi e Fotsis con una tripla ben costruita porta di nuovo il Panathinaikos avanti 57-58. La gara sale di colpi ed intensità, Draper risponde per le rime, Broekhoff e Randolph falliscono due tap-in facili e Fotsis punisce (61-61 al 36°), Zubkov si aggiunge a Draper nella sfida da tre contro Fotsis (67-64). I greci falliscono un paio di extrapossessi e Draper e Delaney mettono altre tre bombe pazzesce da oltre 9 metri che permettono al Lokomotiv Kuban di trionfare col punteggio finale di 76-67 e raggiungere in vetta momentaneamente il Fenerbahce nel girone E di queste Top 16.