Magica Trento che batte a domicilio i turchi del Pinar Karsiyaka portandosi in testa al girone insieme al Trabzonspor. I trentini tengono botta per tutto il primo tempo chiuso 38-36. Accusano leggermente solo all'inizio del terzo quarto quando i turchi provano il break scappano 48-39, l'orgoglio dei trentini però è immenso e con un parziale di 12-2 firmato Diego Flaccadori e Julian Wright si portano avanti. Continua a martellare la squadra di coach Buscaglia che non si lascia intimorire dai fischi dei tifosi turchi e si porta avanti di 8 sul 63-71. I turchi provano a rientrare ma oramai è troppo tardi, la difesa di Trento è perfetta e con una serie di veloci contropiedi tengono il risultato al sicuro chiudendo sul 79-85. Girone di andata concluso al primo posto e con due partite su tre al PalaTrento la qualificazione sembra vicina. MVP del match l'immenso Julian Wright, trascinatore assoluto, che realizza 26 punti con 7 rimbalzi. Ottima prova anche dei due italiani Davide Pascolo (16 punti e 8 rimbalzi) e Diego Flaccadori (13 punti e 4 rimbalzi, 3/3 da tre punti). Proprio per quest'ultimo suonano le sirene NBA, classificato nella Top 5 prospetti del 1996 è dato come possibile scelta a fine primo giro nel Draft 2017.
Sempre per il girone K si è giocato il match tra i padroni di casa del Trabzonspor e Reggio Emilia. Gli emiliani dopo un primo quarto perfetto sono scappati sul 17-31, nel secondo quarto però la squadra di coach Menetti ha inizio a calare. I turchi hanno accorciato il distacco e chiuso il primo tempo sotto 39-48. Ad inizio secondo tempo il Trabzonspor ha continuato a giocare meglio, mettendo a segno un parziale di 22-10 che ha dato loro il primo vantaggio della partita. Reggio non è riuscita più a rispondere, scivolando addirittura in svantaggio in doppia cifra salvo poi ricucire leggermente negli ultimi minuti 82-76. Soli 6 punti di passivo che possono essere ribaltati nel ritorno di settimana prossima al PalaBigi. I migliori in campo sono stati Amedeo Della Valle (18 punti e 3 rimbalzi) e Pietro Aradori (13 punti e 6 rimbalzi) per gli italiani, mentre Dwight Hardy (20 punti e 3 assist) e Andrija Stipanovic (16 punti e 6 rimbalzi).
Cade anche l'Umana Reyer Venezia, che dopo un primo tempo equilibrato chiuso avanti 45-44 cede al Ludwigsburg, autore di un ottimo secondo tempo. La partita finisce 94-84 e lascia l'amaro in bocca alla squadra di coach Recalcati che per gran parte del match è stata davanti. Non bastano le ottime prestazioni di Mike Green (16 punti e 6 assist), Josh Owens (17 punti e 7 rimbalzi) e Tomas Ress (15 punti). L'assenza di Hrvoje Peric si è fatta sentire, soprattutto visto che Boris Savovic non ha giocato. I migliori fra i tedeschi sono stati Jon Brockman (16 punti e 8 rimbalzi), Tekele Cotton (17 punti e 7 rimbalzi) e Kerron Johnson (14 punti e 5 assist). Vista la contemporanea sconfitta dello Zielona Gora contro lo Zenit ora la classifica vede Venezia appaiata a 1-1 con tedeschi e polacchi, il vantaggio degli italiani sono i due scontri diretti che si disputeranno entrambi al Taliercio davanti al proprio pubblico.
Trasferta amara pure per la Dinamo Sassari che perde in Spagna contro il Saragozza. Si svegliano solo nell'ultimo quarto i ragazzi di coach Calvani, che privo di Tony Mitchell si trova con poche soluzioni offensive. Dopo un primo tempo chiuso sul 50-36 (parziale costruito nel secondo quarto), Sassari cerca di reagire ma chiude ugualmente con 12 punti di passivo 87-75. Il passaggio del turno è molto complicato. Serviranno due vittorie contro spagnoli e ungheresi davanti al proprio pubblico ed una super prestazione in Turchia contro il Galatasaray. Tra le fila di Sassari si salvano essenzialmente solo in due Joe Alexander (che chiude con 24 punti) e Jarvis Varnado (19 punti e 5 rimbalzi). Gli spagnoli vengono trascinati da Stefan Jelovac (21 punti e 6 rimbalzi) e Viacheslav Kravtsov (12 punti e 4 rimbalzi), entrambi partiti dalla panchina.