Una partita mai messa in discussione. L'Unicaja Malaga ha impresso fin da subito un ritmo impressionante alla partita scavando un solco irrecuperabile per il Cedevita. Gli spagnoli hanno sorpreso i croati sia nell'approccio che nell'atteggiamento che è rimasto lo stesso per tutti i 90 minuti. Un piccolo passaggio a vuoto Malaga l'ha avuto all'inizio del terzo quarto, dove gli ospiti sono riusciti a ridurre lo svantaggio fino al -15.
La squadra di casa ha messo in mostra la propria miglior pallacanestro e per la compagine di Mrsic non c'è stato nulla da fare, anche se i croati nei primi 20 minuti dovevano giocare decisamente meglio. Troppo evidente la differenza di qualità sia in attacco che in difesa. Il Malaga quindi torna a vincere dopo il passo falso con il Panathinaikos e sale al 2° posto, invece il Cedevita dopo la vittoria con il Darussafaka compie un clamoroso passo indietro. I top scorer della partita sono: Kuzminskas ( 17 punti ), Diez (16) e Suarez (11) per i padroni di casa; Babic (24) e Pullen (16) per gli ospiti.
Thomas ed Hendrix aprono subito il parziale in favore dell'Unicaja (5-0), Bilan segna il primo canestro per i croati. Il centro del Cedevita continua a realizzare ma Kuzminskas ristabilisce le distanze con una tripla. Grazie alle segnature di Vazquez, Nelson e Smith i padroni di casa fuggono sul +10. Il centro ex Barcellona fa scappare Malaga sul 22-8, poi White realizza il primo tiro da oltre l'arco per i croati. Chiudono il quarto il piazzato di Suarez, l'inserimento vincente nel pitturato di Kuzminskas e la tripla di Pullen. Primi 10 minuti assolutamente senza storia con i padroni di casa che dominano campo e gioco, non permettendo agli avversari di sviluppare la propria pallacanestro.
Zganec e Vazquez iniziano la seconda frazione con due canestri da dentro l'area. Mrsic chiama il time-out per provare ad aggiustare la difesa e l'attacco della propria squadra. In uscita dal minuto di sospensione Malaga doppia il Cedevita con un canestro da oltre l'arco realizzato da Suarez. Babic e Diez segnano da oltre i 6.75 metri mantenendo invariato il distacco. L'ala di casa ( Suarez ) continua ad andare a bersaglio con le triple portando l'Unicaja sul 39-19. Il coach dei croati ferma nuovamente il gioco per far rientrare in partita i suoi. Diez raggiunge la doppia cifra con una tripla, poi Smith realizza da oltre l'arco. Il primo tempo si chiude con i canestri dal pitturato di Arapovic e Pullen e il tiro da oltre i 6.75 metri di Diez. Secondi 10 minuti che hanno accertato un costante predominio dell'Unicaja, anche se bisogna annotare un piccolo miglioramento in termini di gioco offensivo per il Cedevita, ma le ampie lacune difensive stanno per ora pregiudicando l'incontro.
Il secondo tempo comincia su ritmi altissimi con Arapovic che va subito a segno. Capovolgimento di fronte e Bilan stoppa Kuzminskas. I padroni di casa non mollano di un centimetro e la stoppata di Nelson su Pullen lo certifica. Babic segna 4 punti consecutivi portando il Cedevita sul -15, ma dopo 3 minuti e mezzo Kuzminskas torna a realizzare per gli spagnoli. Mrsic per non veder nuovamente fuggire l'Unicaja opta per il minuto di sospensione, che porta i suoi frutti, vista la tripla segnata da Pullen. La guardia croata sa realizzare solo da oltre l'arco, ma dall'altra parte trova un Thomas che non sbaglia il tiro dai 6.75 metri. Diaz piazza i piedi dietro la linea dei tre punti e segna, poi a chiudere il quarto ci pensano Suarez e Pullen. Una terza frazione decisamente equilibrata col risveglio del Cedevita che però non è bastato per far riagguantare almeno il pareggio ai croati, infatti Malaga è stata brava a non rallentare e grazie a questo atteggiamento ha mantenuto il distacco inalterato.
Zoric segna i primi due punti dell'ultimo quarto. L'Unicaja risponde con Kuzminskas che prima viene stoppato da Walker e poi realizza con un appoggio a canestro. L'antisportivo fischiato a White apre definitivamente il periodo di garbage - time, nel quale Diez segna la sua quarta tripla. Il momento negativo di White continua con la stoppata ricevuta da Suarez. Babic con un canestro da oltre l'arco firma l'80-55. L'ala piccola croata segna ancora da oltre i 6.75 metri per non far soccombere in maniera troppo pesante il Cedevita. La partita si chiude sulle due triple realizzate da Smith e Babic, che fissano il punteggio finale sul 90-67 per l'Unicaja Malaga.