Il Fenerbahce soffre, viene messo sotto ma riesce a sconfiggere la Lokomotiv Kuban Krasodar grazie a un ultimo periodo strepitoso, soprattutto da parte di Gigi Datome e Bogdan Bogdanovic. I russi escono dal campo a testa alta, ma anche con la consapevolezza di poter dare fastidio a chiunque in questa edizione dell'Eurolega. Alla formazione russa non basta un clamoroso Victor Claver (5/5 da tre punti, 21 punti totali).
Victor Claver batte il primo colpo in una gara in cui la Lokomotiv parte forte al tiro dalla lunga distanza, con la risposta del Fenerbahce affidata al solo Udoh. Il lungo africano, assieme a Bogdanovic che segna i primi punti solo a metà quarto, riesce a rintuzzare l'inizio al cloroformio di Vesely, il quale si sveglia insieme a Datome in coincidenza con una fase in cui i russi faticano in fase realizzativa. Una bomba del playmaker balcanico regala il primo vantaggio ai turchi, ai quali risponde però ancora Claver, assieme a un Randolph che inizia a far sentire la sua voce sotto canestro. Il Fenerbahce prova ad allungare leggermente grazie ai tiri liberi, ma ci si siede per il primo riposo sul 20-18. La Lokomotiv inizia bene un secondo quarto che si rivelerà letale per i padroni di casa. Vesely riporta in vantaggio gli uomini di coach Obradovic, i quali soffriranno poi l'attacco dei russi: Singleton inizia a farsi sentire dalla lunga distanza, Claver e Delaney fanno il resto, ma sono ancora i lunghi del Fener a dare spettacolo, con Antic e Kalinic su tutti. I turchi tornano sul +3, ma negli ultimi 3 minuti e mezzo è show Lokomotiv: Claver è ancora perfetto da tre punti e dà il via a un parziale tremendo di 14-0 che porta i russi sul +10. Solo Datome prova a rispondere, ma si va negli spogliatoi sul 37-45.
Al rientro sul parquet vige l'equilibrio. Al primo canestro di Sloukas risponde il solito Claver con la quarta bomba di serata, poi prova a salire di giri Antic con una tripla, alla quale fa seguito Udoh che torna a segnare. Dopo la prima metà del quarto in cui i due attacchi fanno un po' di fatica (sei punti a testa dopo cinque minuti), sono soprattutto i tiri liberi a farla da padrone: Bogdanovic, Antic e Delaney perfetti, ma gli attacchi continuano a restare fermi. Dixon prova a sbloccare il Fenerbahce con i punti del -5, ma non c'è seguito nella fase offensiva dei turchi, così Draper firma la bomba del nuovo +10 Lokomotiv, prima del libero di Bogdanovic che vale il 51-60 di fine quarto. L'ultimo periodo è qualcosa da consegnare agli annali di questo meraviglioso sport. Il pubblico turco inizia a spingere in maniera clamorosa la propria squadra, che da par suo risponde al meglio.
Inizialmente l'attacco del Fenerbahce continua a non girare, ma alcune ottime difese tengono alto il morale dei padroni di casa, che con i canestri di Vesely e Datome si avvicinano fino al -4, fino a pareggiare con altri due canestri in fila del lungo ceco. Draper prova a rispondere per la Lokomotiv, ma Datome fa esplodere il palazzo con una bomba pesantissima: anche se Claver prova a rispondere con la quinta tripla di giornata, è ancora il sardo, assieme a Bogdanovic, a tenere avanti il Fenerbahce. Ancora il serbo e l'azzurro provano a comporre l'allungo negli ultimi 2 minuti, Broekhoff completa un gioco da 4 punti e tiene il match aperto, ma Vesely è super e la tattica della Lokomotiv di cercare tiri veloci per poi mandare gli avversari in lunetta non sortisce effetti positivi.
FENERBACHE-LOKOMOTIV KUBAN KRASNODAR 85-79 (20-18; 37-45; 51-60)
FENERBAHCE - Hickman, Hersek ne, Udoh 8, Mahmutoglu ne, Antic 8, Bogdanovic 18, Yurtseven ne, Sloukas 2, Vesely 17, Kalinic 3, Dixon 13, Datome 16. Rimbalzi: Vesely 7, Dixos 6, Datome 4. Assist: Bogdanovic 5, Dixon 4.
LOKOMOTIV - Delaney 12, Singleton 10, Randolph 8, Draper 10, Claver 21, Bykov 7, Kolyushkin, Balashov ne, Voronov, Zubkov 2, Broekhoff 9. Rimbalzi: Singleton 9, Claver 7. Assist: Delaney 7, Bykov 4.