Tante partite nella notte post capodanno: Indiana vince in casa contro Detroit, così come Cleveland contro Orlando. A San Antonio va infine il derby texano contro Houston.
Detroit Pistons – Indiana Pacers 82 – 94
Ultimi 4 minuti abbondanti del quarto periodo: i Pacers sono sopra di 4 e Paul George decide che arrivato il momento di vincere la partita. Al suono della sirena, il tabellone recita 94 a 82 per Indiana con un George da 7/7 dal campo in quei famosi ultimi 4 minuti. È grazie a lui che Indiana vince la sua 19a partita in regular season. Una partita molto bella ed equilibrata, con i Pistons decisamente mai domi. Purtroppo per loro, alla fine, tra il numero 13 di Indiana ed una stanchezza generale, si sono dovuti arrendere. Tante note positive però tra le fila di Detroit: Drummond con la solita doppia doppia da 11 punti e 18 rimbalzi; Caldwell-Pope 16 punti e 10 rimbalzi; 12 punti a testa per Jackson ed Ilyasova; 11 anche per Morris ed infine 10, dalla panca, di Baynes.
Malgrado però tutto il quintetto in doppia cifra, non sono riusciti a vincere. I Pacers sono infatti l'hanno portata a casa nonostante brutte serate per la maggior parte dei suoi: oltre ai 32 di George, ci sono solo i 14 di Ellis e i 18 di George Hill. Si tratta comunque d'una vittoria importante per la squadra di Frank Voegel che si issa così in sesta posizione ad Est.
Orlando Magic – Cleveland Cavaliers 79 – 104
Bella prova dei Cavs che vincono convincendo contro gli Orlando Magic. Partita mai messa in discussione dal Re, che alza decisamente il suo livello di gioco e, così facendo, alza quello dei suoi compagni. 29 punti per LeBron James, con un surreale 11 su 18 dal campo. Doppie doppie per Love e Thompson: 10 punti e 13 rimbalzi per il primo, 10 punti e 12 rimbalzi per il secondo. Doppia cifra anche per Irving e James Jones, in uscita dalla panchina quest'ultimo, che mettono a referto rispettivamente 13 e 10 punti.
Per Orlando, brutta serata per tutti. Unici a salvarsi, o quasi, sono Gordon, Hezonja e Napier: tutti e tre in uscita dalla panchina, realizzano rispettivamente 11, 10 e 10 punti.
Houston Rockets – San Antonio Spurs 103 – 121
20a vittoria in casa di fila per i San Antonio Spurs che si confermano la vera rivale ad Ovest, e forse nella Lega, dei Warriors. Per la squadra di Popovich si è trattata di una vittoria piuttosto agevole contro i sempre più irriconoscibili Rockets. Belle prove da parte di Leonard, Aldridge e Green dei titolari, che realizzano 22, 24 e 18 punti. Bene anche Diaw e West, 20 e 10 punti per i due usciti dalla panca. La notizia però c'è: Tim Duncan non ha realizzato nemmeno un canestro, su 3 tentativi, nei suoi 15 minuti scarsi di partita. È evidente che Pop vuole risparmiare la sua stella per i PO, ma che Duncan non realizzi nemmeno un punto in una partita è una cosa che fa davvero notizia.
Andando sulla sponda dei Rockets, ci sono i 22 punti di Howard con 12 rimbalzi, 17 di Harden, 10 di Beverly, altrettanti di Ariza ed 11, infine, di Brewer. Troppo poco per la squadra di Bickerstaff che raggiunge così quota 19 L in “campionato”.