Scatta questa sera la seconda fase dell'edizione 2015/2016 dell'Eurolega, con il gruppo delle partecipanti che si è scremato fino a comporre le Top 16. Si tratta dell'ultimo step prima della fase ad eliminazione diretta, quella che definirà il novero delle squadre che potranno giocarsi l'accesso alle tanto attese Final Four.

Solo tre gare in programma nella serata odierna, con gli occhi di tutti puntati sul derby russo tra Khimki e CSKA Mosca. Le due squadre fanno parte del Gruppo F, e la compagine guidata da coach Itoudis parte con i favori del pronostico. Oltre 90 punti di media nelle dieci gare disputate nella prima fase a gironi, con l'accoppiata composta da Teodosic e De Colo che ha fatto disastri in giro per l'Europa e promette di regalare spettacolo anche in queste Top 16. Dall'altra parte c'è la "sorella minore" del basket moscovita, capace di lanciarsi grazie ai punti e alla fantasia di Shved e alle assistenze di Rice, che hanno fatto sì che il Khimki potesse affermarsi in maniera definitiva anche in campo continentale.

Sempre nel Gruppo F si giocherà il big match di giornata, quello tra Olympiacos e Barcellona. I greci hanno aggiunto al proprio roster il pivot Shawn James e la guardia Darius Johnson-Odom, inserendoli in una squadra già ben rodata e costruita per fare cose egregie in campo continentale: così, nel Pireo si può tranquillamente sognare qualcosa di grande. Ma dall'altra parte ci sono i catalani, tra i principali candidati per aggiudicarsi la leadership del girone e quindi un posto di riguardo tra le favorite per l'accesso ai quarti di finale. Finora sono stati Ante Tomic e Tomas Satoransky a trascinare i blaugrana, i quali hanno perso ad inizio stagione l'ex milanese Samardo Samuels ma possono contare sul "catalan power", con il giovane Abrines e il veterano Navarro affiancati da Pau Ribas.

Nel girone E, invece, si affronteranno questa sera Unicaja Malaga e Darussafaka Dogus Istanbul, ovvero una delle formazioni più solide tra quelle viste nella prima fase e una delle sorprese più belle di questa Eurolega edizione 2015/2016. Gli spagnoli puntano soprattutto su un Kuzminskas molto concreto e un Hendrix che ha dominato sotto i tabelloni di tutta Europa, anche se il segreto degli uomini guidati da Joan Plaza è stato soprattutto un gruppo compatto e capace di assicurarsi con un certo anticipo l'accesso alle Top 16. Dall'altra parte, come detto, ci sono i sorprendenti turchi, capaci di passare in appena due anni dalla seconda divisione nazionale a un posto tra le migliori squadre d'Europa. Coach Oktay Mahmuti sta guidando un gruppo capace di stupire partita dopo partita, in cui non ci sono pochi giocatori in grado di fare la differenza, ma per l'appunto un collettivo che tira fuori il massimo da ogni situazione. E non ci sarebbe da stupirsi se il Darussafaka facesse piangere qualche big nelle prossime gare.