NBA: Charlotte in rimonta su Washington, sorridono Orlando e Boston

Fattore campo rispettato per quel che riguarda Charlotte Hornets, Orlando Magic e Boston Celtics, i quali fanno gioire i propri tifosi con le vittorie, ottenute rispettivamente contro Washington Wizards, New York Knicks e Philadelphia 76ers nella notte appena trascorsa.

CHARLOTTE HORNETS-WASHINGTON WIZARDS 101-87

Vittoria forse un po' inaspettata, ma certamente clamorosa quella ottenuta dagli Charlotte Hornets, i quali stendono i Washington Wizards alla Time Warner Cable Arena grazie ad un ultimo periodo pazzesco. Gli ospiti avevano chiuso il terzo quarto in vantaggio di sette lunghezze, grazie a un parziale di 27-16 in loro favore che sembrava aprire le porte a una nuova vittoria esterna. Invece, negli ultimi dodici minuti c'è stata la reazione dei padroni di casa, i quali hanno concesso appena sei punti agli avversari e con una prestazione offensiva di gran livello si sono assicurati la nona vittoria su 15 partite disputate. Si ferma al 50% la corsa dei Wizards, con sei successi e altrettante sconfitte. Man of the match, sul piano realizzativo, è stato Jeremy Lamb, il quale conferma la bontà della panchina di Charlotte mettendo a segno 18 punti e catturando 7 rimbalzi. Gran partita di Nicolas Batum con 16 punti e 11 rimbalzi, mentre sotto canestro gli Hornets dominano, con 14 punti e 11 rimbalzi a testa per Williams e Jefferson. Per Washington non bastano i 17 punti di Gortat e Beal, con il polacco che ha catturato anche 12 rimbalzi.

Charlotte Hornets - Punti: Lamb 18, Batum 16, Williams e Jefferson 16. Rimbalzi: Williams e Jefferson 11, Zeller 8. Assist: Batum 11, Walker 5.

Washington Wizards - Punti: Neal 18, Gortat e Beal 17. Rimbalzi: Gortat 12, Humphries 7. Assist: Wall 6, Porter 3.

ORLANDO MAGIC-NEW YORK KNICKS 100-91

Fattore campo mantenuto anche all'Amway Center di Orlando, dove i Magic portano a casa una bella vittoria ai danni dei New York Knicks. La partita si decide addirittura prima della palla a due, visto che coach Skiles decide di far uscire dalla panchina la propria stella, Victor Oladipo. Quest'ultimo, morso nell'orgoglio, mette a segno 24 punti e si dimostra decisivo nella fase finale dell'incontro, con un andamento praticamente perfetto dalla lunetta (13-15). Grande prova anche per Nikola Vucevic, che realizza 22 punti con grandi percentuali al tiro, oltre a tirare giù 12 rimbalzi. Alla voce doppia-doppia, troviamo anche i 17 punti con 10 rimbalzi di Tobias Harris, e i 12 punti con 11 assist di Elfrid Payton. L'unica nota stonata riguarda Evan Fournier, sicuramente l'uomo in rampa di lancio in casa Magic, ma capace di realizzare solo un canestro dal campo su 9 tentativi. Dall'altra parte prestazione da pollice verso (ogni tanto glielo concediamo) per Kristaps Porzingis, che tira giù 8 rimbalzi ma realizza appena dieci punti con un 3/13 dal campo. Non bastano ai Knicks i 28 punti di Anthony e i 23 di Calderon, in una serata in cui anche Afflalo e Galloway tradiscono un po' al tiro. New York che comunque mantiene il 50% di percentuale stagionale (8 vinte e altrettante perse), alla quale si avvicinano i Magic (7 vinte contro 8 perse).

Orlando Magic - Punti: Oladipo 24, Vucevic 22, Harris 17. Rimbalzi: Vucevic 12, Harris 10, Payton 6. Assist: Payton 11.

New York Knicks - Punti: Anthony 28, Calderon 23, Porzingis e Afflalo 10. Rimbalzi: Anthony 13, Lopez 12, Porzingis 8. Assist: Calderon 4.

BOSTON CELTICS-PHILADELPHIA 76ERS 84-80

Vittoria sul filo di lana per i Boston Celtics, che al TD Garden soffrono per gran parte della gara, ma riescono a superare i Philadelphia 76ers, ancora a secco di vittorie dopo sedici partite giocate. Una partita dalle basse percentuali, in cui gli ospiti riescono a fare gara alla pari e a presentarsi ai nastri di partenza dell'ultimo quarto con cinque lunghezze di vantaggio. Nel periodo finale, però, vengono fuori i Celtics, soprattutto con Isaiah Thomas: il playmaker di casa chiuderà la partita con 30 punti e 6 assist, prendendo per mano Boston e trascinandola verso l'ottava vittoria su quindici partite stagionali. Buone risposte, questa volta dalla panchina, arrivano da Evan Turner, che firma 16 punti e cattura 9 rimbalzi, con i Celtics che riescono a vincere nonostante la brutta serata al tiro per Crowder (3/11), Sullinger (4/12) e Bradley (4/15). Dall'altra parte, è sempre Okafor a tentare di togliere le castagne dal fuoco per Phila: 19 punti e 9 rimbalzi per il centro dei Sixers, i quali ottengono punti dalla panchina soprattutto grazie a un Hollis Thompson da 15 punti. Nella serata in cui manca Stauskas per un problema al ginocchio sinistro, emergono ancora tutte le difficoltà di Nerlens Noel, il quale chiude l'incontro con un solo canestro dal campo, a fronte di ben 8 rimbalzi catturati.