Basket, Jasaitis fa felice Capo d'Orlando: espugnata Torino (69-71)

Dopo tre gare consecutive chiuse con una sconfitta, la Betaland Capo d'Orlando ritrova il sorriso ed espugna il PalaRuffini, sconfiggendo la Manital Torino e ottenendo così la seconda vittoria stagionale lontano dalla Sicilia. Brusco stop, invece, per i piemontesi, i quali restano pienamente invischiati in zona salvezza.

Giachetti muove per primo la retina, con la Manital che parte in maniera aggressiva e sorprende una Betaland che deve ancora prendere le misure all'avversaria. Ivanov contribuisce all'immediato tentativo di fuga, poi la stoppata di Bowers ai danni del lungo torinese scuote Capo d'Orlando, che reagisce con la tripla di Laquintana e il canestro di Jasaitis. Il lituano si sveglia e firma la parità a quota 7 di metà quarto, poi sono Perl e Oriakhi a confezionare il vantaggio dell'Orlandina e a mettere il punto su una fase dell'incontro favorevole agli ospiti. Ancora Jasaitis firma due triple che gelano il PalaRuffini, prima della risposta parziale di Robinson e dei liberi di Laquintana che fissano il punteggio di 18-19 alla prima sirena.

Metreveli e Dawkins aprono le danze in avvio di secondo periodo, in cui il protagonista è quello che meno ci si aspetta. È Mario Ihring, che con due bombe tiene sveglio l'attacco della Betaland in risposta al canestro da fuori di Miller e all'appoggio di Fantoni. La partita si mantiene equilibrata, Laquintana ritrova il pareggio a quota 31 e Oriakhi firma il nuovo vantaggio ospite, con Bowers che aiuta il suo connazionale a tentare di far allungare l'Orlandina nel finale di quarto (33-36). Dawkins realizza la bomba che rianima il pubblico di fede Manital, ma Jasaitis riporta tutti sulla terra con la terza tripla della serata e il suo tredicesimo punto. Sono i punti che valgono il 36-40 con cui si va negli spogliatoi.

Si torna sul parquet e Torino parte forte. Mancinelli e Robinson contribuiscono al pareggio a quota 42, ma Oriakhi riprende da dove si era fermato e realizza l'and-one che vale il +3 (42-45). Miller realzza la tripla che rianima la Manital e riporta tutto in parità, nel frattempo la Betaland fa ancora un po' di confusione sotto il tabellone avversario. Giachetti risponde alla penetrazione di Perl, poi Ivanov riporta in vantaggio Torino in una fase in cui gli uomini guidati da coach Bechi mettono tanta energia sul parquet. La fortuna non aiuta Basile dalla lunga distanza, poi i padroni di casa si spengono un po' e l'Orlandina ritrova il vantaggio con i lunghi dalla panchina, Metreveli e Nicevic. Gli uomini di Griccioli chiudono con maggiore lucidità il terzo periodo, i liberi del capitano paladino valgono il 51-53 con cui si torna in panchina.

Ci pensano ancora Metreveli e Nicevic ad aprire al meglio l'ultimo periodo per la Betaland, con i punti che valgono il +7 (51-58). In ogni caso, gli ospiti sembrano più dentro la partita, e lo dimostra il gioco a due Jasaitis-Oriakhi che allarga la forbice tra le squadre. Torino prova ad affidarsi ai suoi veterani, in particolare a Giachetti (canestro e sfondamento subìto da Basile) e a Mancinelli, che riavvicinano i padroni di casa fino al -4. La gioventù, invece, tradisce Perl che fa 0/2 dalla lunetta e aumenta le speranze della Manital, subito smorzate da tre punti in fila realizzati da uno scatenato Laquintana. Si vede sul parquet anche il rientrante Ebi per la banda di coach Bechi, e tocca subito il tap-in del -5 (58-63). Partita che torna a essere viva, Torino tenta l'arma del pressing e l'Orlandina non riesce a capitalizzare un paio di situazioni favorevoli, senza però essere punita. Si entra nel finale di gara, Mancinelli firma la prima bomba di serata e porta la Manital avanti (67-65), poi Oriakhi e Jasaitis firmano il contro-sorpasso. L'ultimo minuto è da brividi: Miller pareggia a quota 69, ancora Jasaitis a 2 secondi dalla sirena trova il lay-up vincente.