Sfida salvezza, o comunque importante per raggiungere l'obiettivo di inizio stagione, quella in programma al PalaRuffini tra la Manital Torino e la Betaland Capo d'Orlando. I padroni di casa, che stanno vestendo in pieno i panni della neopromossa, sono reduci dalla sorprendente ma meritata vittoria su Milano, mentre sono tre le sconfitte consecutive patite dalla compagine siciliane, che ha perso le ultime due gare giocate davanti ai propri tifosi e vuole tornare dunque a vincere per ritrovare il sorriso.
La Manital Torino arriva dunque a questa sfida con la forza dei nervi distesi. L'ingaggio sempre più vicino di Jerome Dyson sarà un'ulteriore iniezione di fiducia per i piemontesi, i quali non dovranno però prendere sottogamba l'impegno contro l'Orlandina. Ancora dubbi sulla presenza sul parquet di Ebi, mentre continua la "sfida a distanza" tra Ian Miller e Dawan Robinson per la conferma in casa Auxilium, visto che solo uno dei due americani verrà confermato, mentre l'altro conoscerà l'onta del taglio per fare posto all'ex sassarese. Così ha parlato Luca Bechi alla vigilia del match del PalaRuffini: "Siamo tornati in palestra e fin dal primo giorno abbiamo battuto su un concetto fondamentale, quello dell’umiltà, della dedizione, della durezza mentale. Tutti possono battere tutti in questo campionato molto equilibrato e ogni domenica i risultati di campo lo confermano. Il match contro Capo D’Orlando deve permetterci di continuare la striscia vincente. Imporsi è importante, ripetersi lo è ancora di più. Il nostro obiettivo è raggiungere al più presto quota 22 punti, vincere più partite possibili di qui alla fine e poi vedremo dove saremo. La determinazione in ogni dove potrà fare, come già successo contro Milano, la differenza. In campo, con il cuore dei giocatori, e sugli spalti, incitando la squadra dal primo all’ultimo minuto. Alchimie fondamentali per cogliere il risultato".
Passando in casa Betaland Capo d'Orlando, continuano i problemi di rotazioni che flagellano la squadra praticamente dall'inizio della stagione. Bisognerà attendere ancora un paio di gare prima di veder esordire Stojanovic, mentre prosegue il recupero di Vlado Ilievski dall'infortunio muscolare che lo ha colpito dopo la gara interna contro Varese. In questo senso, Giulio Griccioli ha ammesso che queste due assenze stanno influenzando la forma recente dei siciliani, ma al tempo stesso chi scende in campo sa di avere grandi responsabilità e sta crescendo sul piano della concentrazione: "Quella contro Torino sarà per noi una partita importante, abbiamo voglia di riscatto perchè abbiamo giocato delle gare anche piuttosto bene, ma le abbiamo perse subendo soltanto nell’ultimo quarto. Dobbiamo cercare adesso di trovare energia e buona continuità di gioco per tutti i quaranta minuti. Faremo fronte ancora all’assenza di Vlado Ilievski, che sta procedendo bene nel recupero, la sua è un’assenza importante, ma cercheremo di ovviarne al meglio. Anche Stojanovic è in via di recupero, appena pronto potrà darci una mano. Ma oggi pensare troppo a chi manca non serve, vogliamo provare a portare via i due punti dal PalaRuffini con energia e voglia. Poi ci auguriamo e speriamo che dalla settimana prossima si possa essere al completo".
I possibili quintetti - Giachetti, Robinson, Dawkins, Mancinelli e White per la Manital Torino; Laquintana, Perl, Jasaitis, Bowers e Oriakhi per la Betaland Capo d'Orlando.