La partita inizia subito bene per la squadra allenata da Max Menetti, che nei primi minuti parte subito in quarta e comincia a costruirsi un discreto vantaggio. A tenere banco sono i canestri di Aradori e le triple di Polonara e Pechacek, che portano la Grissin Bon sino ad un massimo vantaggio di sei punti. Dall'altra parte l'Alba Berlino si rimette subito in corsa e grazie alla sua precisione dalla linea della carità comincia a rosicchiare qualche punto alla squadra italiana, che nel contempo deve fare i conti con le rotazioni corte (appena 10 gli uomini di Menetti) e i primi problemi di falli (per esempio i 2 di Silins dopo nemmeno cinque minuti di gioco). Nonostante ciò Reggio continua a tenere botta e grazie ad uno scatenato Polonara (8 punti nella prima frazione di gioco), ben assistito da Lavrinovic e De Nicolao, chiude avanti di quattro sul punteggio di 16-20. Come detto precedentemente, l'unico fattore a tenere in mano i tedeschi è la precisione dalla linea della carità, posizione da cui riduce notevolmente il divario.
Dopo la pausa lunga il copione non sembra cambiare di una virgola, infatti Reggio (offensivamente parlando) riprende da dove aveva lasciato e grazie alla tripla di Stefano Gentile più i liberi di Polonara e Silins si porta avanti di ben dieci punti (40-50). Ma nel momento più buoi del match l'Alba Berlino riesce a trovare la quadratura del cerchio in fase offensiva e risponde al tentativo di allungo reggiano con un ottimo controparziale: decisivi i punti di Mitchell Watt, che guida l'attacco dei suoi portandoli sino al meno uno, firmato dal primo canestro di Kikanovic. Da qui comincia uno capitolo della partita, che vede le due squadre affrontarsi a viso aperto e dare vita ad un continuo botta e risposta sino al 30esimo minuto di gioco. A tenere banco è senza dubbio il duello tra Will Cherry (11 punti con 2 su 3 da dietro l'arco) ed Amedeo Della Valle (7 punti per lui), anche se nel finale ha fissaree il punteggio sul 61 pari è un canestro preziosissimo del solito Polonara (16 punti).
L'inizio dell'ultimo quarto di gioco sembra sorridere a Reggio, che si riporta subito avanti con la tripla di Della Valle e i punti di Lavrinovic e Silins, ma l'Alba Berlino sembra fiutare la fatica della squadra ospite (complice anche la corta rotazione) e comincia a spingere sull'accelleratore. Curiosamente i padroni di casa costruiscono il proprio break vincente dalla linea di carità (soluzione che li aveva tenuti in partita nel primo quarto), infatti i Tedeschi attaccano parecchio il canestro sfruttando la brutta situazione dei falli di Reggio e si porta avanti di quattro punti con la freddezza dalla lunetta di Milosavljevic (17 punti con 9/9 dalla linea della carità). Nel finale da segnalare le pesantissime triple di Will Cherry (autore di una prestazione da 15 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) e Kresimir Loncar (11 punti), che tagliando definitivamente le gambe (stremate) agli uomini di Menetti e mettono in cassaforte i due punti per la selezione di casa. Al suono della sirena sul tabellone luminoso della "Mercedes Benz-Arena" si legge il punteggio finale di 82-76 per l'Alba Berlino, che negli ultimi secondi vede rimpicciolire il proprio vantaggio dai canestri di Lavrinovic (9 punti) e Della Valle (13 punti con 3/5 da tre).
Una sconfitta che fa comunque ben sperare per il futuro europeo della Grissin Bon, che ha dimostrato di saper tenere testa ad un'ottima squadra come l'Alba Berlino seppur con la pesante assenza di Kaukenas, una rotazione corta ed un continuo problema di falli. Nonostante ciò prova molto positiva per la squadra di Menetti, che al ritorno dovrebbe essere capace di ribaltare il risultato.