Comincia con una sconfitta il viaggio europeo della Reyer Venezia e di Trento, che nel loro esordio sono state fermate rispettivamente dai tedeschi dell'Ulm Basket e dagli sloveni dell'Olimpia Lubiana.

Raymar Morgan (Ulm), MVP del match con i suoi 22 punti e 10 rimbalzi. Fonte foto: t-online.de

Ratiopharm Ulm-Reyer Venezia 87-68- Nulla da fare per la squadra di Coach Recalcati, che nel suo ritorno in Europa dopo 35 anni di assenza viene accolta alla grande dai tedeschi della Ratiopharm Ulm, vittoriosi con il punteggio di 87-68. La Reyer non è mai entrata in partita, affrontando i quaranta minuti con un atteggiamento troppo timoroso e remissivo e con cui ha spianato la strada al più esperto team tedesco. Gli unici due a salvarsi nel disastro lagunare sono stati l'esperto Bramos (high-scorer con 17 punti messi a referto) e il centro austriaco Benjamin Ortner, che ha contribuito alla causa con altri 14 punti. Per il resto tanta confusione e poca efficenza per la Reyer, che non è riuscita a sfruttare il contributo dei più esperti (Goss troppo confusionario in alcune scelte d'attacco e Ress quasi inesistente) e ha perso l'unica certezza offensiva di questo inizio di stagione, ovvero il play Ruzzier. Dall'altra parte show di Morgan, uomo partita con una prestazione da 22 punti e 10 rimbalzi, che però è stato ben supportato dai punti di Kane e Rubit (12 a testa). Adesso per la Reyer sarà importante resettare tutto e ripartire bene già da domenica, quando dovrà affrontare Torino nel match di mezzogiorno.

Ratiopharm Ulm: Guenther 3, Ferner 5, Morgan 22, Arco 9, Neumann 10, Butler 6, Rubit 12, Rohwe, Brembly 5, Kramer 3, Kane 12. All. Leibenath

Umana Reyer: Peric 4, Goss 7, Bramos 17, Tonut 7, Jackson 8, Ruzzier 7, Owens 4, Ress, Ortner 14, Viggiano. All. Recalcati

Olimpia Lubiana-Energia Dolomiti Trento 98-97- Esordio sfortunato, invece, per l'Energia Dolomiti Trento, che nella prima gara europea di questa stagione vede infrangersi le sue speranze di vittoria sul tiro sbagliato da Baldi Rossi sull'ultimo possesso. Una sconfitta che sa quasi di beffa per la selezione trentina, che ha giocato un buon basket, ha dominato la gara per quasi trenta minuti ma che non è riuscita a dare la spallata decisiva nel finale. L'arma letale sono stati sicuramente i troppi punti concessi agli sloveni (ben 98 conditi dai 18 di Wright e i 16 di Lapornik), che grazie anche alle loro ottime percentuali dalla lunga distanza sono riusciti a portarsi a casa una vittoria preziosa. Tra le fila di Trento grandissima prestazione di Julian Wright (top scorer del match con 22 punti), il quale è stato ben supportato da Flaccadori (16 per lui) e dal solito duo formato da Poeta e Sanders. Nonostante ciò una sconfitta "indolore" per la squadra di Maurizio Buscaglia, che ancora una volta ha trovato la conferma della solidità di una squadra che può davvero fare strada in una competizione importante come l'Eurocup.

Olimpia Lubiana: Wright 18, Rupnik 7 , Hrovat , Mesicek 8, Nikolic 3 , Vucetic 2 , Lopornik 16, ,Lesic 17 , Zagorac 13 , Mahkovic , Zakis 4 , Cancar . Allenatore: Potocnik.

Trento: Poeta 11, Sanders 13, Pascolo 16 , Baldi Rossi 3, Forray 3 , Lofberg 4, Flaccadori 6 , Sutton 9, Lockett 8 , Lechthaler 2, Wright 22. Allenatore: Maurizio Buscaglia