Non sono mancate le emozioni nel secondo turno dell Serie A. Reggio Emilia regola una coriacea Avellino con un ottimo quarto periodo di Veremenko. Pazzesca rimonta di Trento, che contro Cremona scivola a -33 per poi vincere in rimonta. Vittorie in trasferta per Pistoia (contro Pesaro) e Torino (a Caserta), Brindisi sbriciola Bologna sommergendola di triple, Venezia supera in volata Capo d'Orlando. Nell'atteso derby lombardo, larghissimo successo di Milano contro Varese.
Grissin Bon Reggio Emilia - Sidigas Avellino 87-68 (22-15, 18-15, 16-21, 31-17)
Veremenko 16 (6/8, 1/1, 1/2), Della Valle 15 (1/3, 4/7, 1/1), Polonara 13+11 rimbalzi, Aradori 13; Blums 14 (1/1, 4/7), Cervi 13 (5/7, 3/4 ai liberi), Acker 12 (3/5, 2/6)
La Grissin Bon fa 2/2 consentendo a coach Menetti di collezionare la vittoria numero 81 in massima serie e divenire così il tecnico di Reggio col maggior numero di successi in Serie A. Nei primi due quarti è un irrefrebabile Aradori a far impazzire Avellino (13 punti e 4 assist), consentendo ai suoi di andare all'intervallo lungo con 10 lunghezze di vantaggio (40-30). Trascinata dall'esperienza di Blums e Acker, Avellino si rifà sotto con un parziale di 8-0 (54-51), ma Reggio Emilia rimette le cose a posto con Veremenko (9 punti nell'ultimo quarto) e chiude in scioltezza.
Vanoli Cremona - Dolomiti Energia Trentino 76-83 (24-10, 25-13, 16-27, 11-33)
Adegboye 18 (1/6, 5/5, 1/2), Cusin e Turne 10; Poeta 23 (3/5, 4/7, 5/7) + 8 assist, Wright 18 + 12 rimbalzi, Pascolo 14
Pazzesca vittoria di Trento, che sbanca il cambo della Vanoli dopo aver chiuso il primo tempo sotto di ben 26 punti. Trento parte litigando col canestro (5/15 nel primo quarto) venendo messa in difficoltà da Turner e Southerland. Nel secondo quarto, si scatena Adegboye con 3 triple (40-16) e a inizio ripresa un canestro di Cusin fa segnare addirittura il +33 (56-23). Buscaglia non ci sta e si affida ai suoi uomini di maggiore esperienza, Poeta e Wright. Trento recupera punto su punto, mentre Cremona si inceppa sul più bello. Poeta e Sanders (4/4 da 3 nell'ultimo quarto) non sbagliano più nulla e, con l'appoggio di Pascolo e Wright, padroni dell'area, firmano un'incredibile impresa.
Consultinvest Pesaro - Giorgio Tesi Group Pistoia 73-74
Christon 22 (7/12, 1/3, 5/7), McKissic 17 (6/9, 1/5, 2/4), Lacey 16 (4/6, 2/3, 2/2); Czyk 20 (7/10, 0/1, 6/6), Knowles 16 (5/8, 2/6), Antonutti 13 (1/3, 3/5, 2/2)
Siamo solo alla seconda giornata ma Pesaro-Pistoia ha già il sapore dello spareggio salvezza. Dopo il testa a testa della passata stagione con Caserta, Vincenzo Esposito consuma una parziale vendetta sbancando l'Adriatic Arena grazie ai 25 punti realizzati nell'ultimo quarto. Rispetto alla gara con Avellino, Pesaro non vive solo sulla classe della coppia Christon-McKissic: Lacey va in doppia cifra e Walker infila 8 punti nel parziale di 19-0 con cui i padroni di casa iniziano la gara. L'ultimo arrivo in casa Pistoia, Czyz, ben assistito da Knowles, guida la rimonta, concretizzata da una tripla di un altro ex di Caserta, Antonutti. L'incontro diventa punto a punto fino alla fine, caratterizzata da una serie incredibile di ingenuità da ambo le parti, che premiano Pistoia.
Pasta Reggia Caserta - Manital Torino 63-65 (17-17, 21-20, 14-10, 11-18)
Hunt, Jones e Cinciarini 12; Dawkins 14 (1/1, 4/8), Ebi 14 + 6 stoppate, Miller 12
Torino torna a vincere in massima seria dopo 22 anni di attesa. Caserta è priva di Siva e l'assenza del play si fa sentire nella produzione offensiva della Juve (12 perse, poco più del 50% da 2, 4/22 da 3), mentre l'assenza di Mancinelli è compensata da una più profonda panchina a disposizione di Bechi. Le acrobazie di Downs e Hunt portano Caserta sul +10 a metà terzo periodo (51-41), tuttavia Torino resta in scia nonostante un terzo periodo da tregenda (solo 10 punti messi a segno), risponde con un parziale di 19-5 e, trovato il sorpasso con Miller, resiste grazie alle stoppate di Ebi, che sulla sirena cancella il tentativo da oltre la linea di Bobby Jones.
Umana Reyer Venezia - Betaland Capo d'Orlando 77-76
La cronaca di Vavel
EA7 Emporio Armani Milano - Openjobmetis Varese 90-62 (21-23, 27-10, 24-14, 18-8)
Hummel 17 (4/6, 3/6), McLean 12, Simon e Lafayette 11; Ukic 12
97esimo successo per Milano ai danni di Varese, che resta dopo ben 8 anni si ritrova a quota 0 alla seconda giornata. In campo, il divario tra le due formazioni è evidente, col solo Ukic che, a tratti, dimostra di poter competere con i giocatori dell'Olimpia. Le triple del croato permettono a Varese di restare in partita nel primo quarto, poi Milano accelera a prende il largo tra secondo e terzo quarto, trasformando gli ultimi 10 minuti in un ampio garbage time.
Enel Brindisi - Obiettivo Lavoro Bologna 81-54
La cronaca di Vavel
Posticipo: Acqua Vitasnella Cantù - Banco di Sardegna Sassari