Gli Europei di pallacanestro edizione 2015 non sono ancora finiti per Repubblica Ceca e Lettonia. Entrambe reduci da due sconfitte consecutive, prima nei quarti e poi nel match che valeva il quinto posto ex aequo, le due sorprese dell'Europeo si ritrovano stasera alle 18.30 a Lille per una sfida che vale l'accesso al torneo preolimpico della prossima estate.

La Lettonia, battuta dalla Francia nei quarti e arresasi poi ieri anche contro la Grecia, si affida al trio Bertans, Strelnieks e Berzins per coltivare le ultime speranze di partecipazione a Rio 2016. I lettoni sono stati grandi protagonisti del torneo fino all'inizio del secondo tempo della gara contro i transalpini, prima di essere travolti dalla furia di Parker e compagni. Eliminati dunque ai quarti di finale, i baltici hanno venduto cara la pelle anche contro la più esperta e blasonata Grecia, subendo una rimonta da + 15 che potrebbe essere un fattore psicologico anche nella partita di stasera. Diverso il cammino della Repubblica Ceca, che ha dovuto dare strada all'inarrestabile Serbia di questi Europei, prima di subire un parziale di 21-2 nel terzo quarto del match contro gli azzurri di Andrea Bargnani.

In una gara in cui entrambe le formazioni dovranno far ricorso a tutte le energie fisiche e mentale rimaste a disposizione dopo una manifestazione tanto tirata, l'atletismo di Jan Vesely (25 punti ieri contro l'Italia, 18.8 di media) potrebbe fare la differenza per ottenere il pass per il preolimpico. L'ex giocatore dei Washington Wizards sta giocando un basket eccellente, caratterizzato da grandissima mobilità e velocità di esecuzione, vero leader della sua nazionale insieme a Tomas Satoransky, a sua volta tra i migliori playmaker di questo Europeo. Il ventiquattrenne atleta del Barcellona si è rivelato una delle sorprese della competizione, secondo solo a Teodosic per assist messi a referto (7.9 la sua media, a fronte di 13.9 punti segnati a partita). Il duo Satoransky-Vesely guiderà dunque ancora una volta una squadra per il resto priva di grande talento, in cui Schilb si è confermato tiratore e difensore, mentre i vari Welsch, Sirina e Benda hanno fatto enorme fatica a trovare il canestro con un minimo di continuità.

Ultimo ostacolo per i cechi la Lettonia di Bertans e Strelnieks, supportati ieri contro gli ellenici da Kristaps Janicenoks e Martins Meiers, autori rispettivamente di 22 e 13 punti. Repubblica Ceca favorita dunque, ma le sorprese sono dietro l'angolo in una gara in cui l'aspetto tecnico e tattico conterà verosimilmente meno di quello atletico e psicologico.