Continua il viaggio europeo della Francia, che grazie al risveglio di Tony Parker risolve la pratica Lettonia con il punteggio di 84-70 e stacca il pass per la semifinale, dove dovrà vedersela con la rediviva Spagna dell'eterno Pau Gasol.
La partita comincia subito in salita per la selezione transalpina, che si fa sorprendere dall'ottima partenza lettone guidata da un super Bertans, il quale porta avanti di ben cinque punti con i suoi 7 punti. La reazione francese è affidata al buon Gobert (13 punti e 6 rimbalzi), che con i suoi canestri e la freddezza sulla linea della carità riesce a riportare i suoi in partita. Il primo sorpasso arriva a metà quarto, quando De Colo (11+7) firma il lay-up del 15-14, ma questo si rivela essere solo un fuoco di paglia, infatti la Lettonia risponde subito presente e mette in atto un altro tentativo di fuga. Stavolta i volti dei protagonisti sono quelli di Strelnieks (14 punti e 7 rimbalzi) e Meiers (7 points), che, grazie anche alla complicità del solito Bertans (12 per lui) e di Janicenoks (high-scorer con 16 punti), riportano avanti la Lettonia di 8 punti e ripassano la palla ai francesi, i quali riescono a rientrare solo grazie al break di Fournier (autore di 7 punti), che con 4 punti fissa il punteggio sul 21-25.
Nel secondo quarto la partita continua ad essere un bel valzer tra le due squadre, infatti la Lettonia continua i suoi tentativi di fuga mentre la Francia cerca di rispondere colpo su colpo per rimanere attaccata alla partita. Ma nel momento più difficile della partita, dove i transalpini hanno bisogno del colpo di coda per passare avanti, sale in cattedra il grande Tony Parker (MVP con 18 punti e 6 assist), il quale decide di illuminare il gioco con le sue giocate e tutto d'un tratto rende quasi inefficaci le risposte di Bertans & co. Un risveglio che è manna dal cielo per la Francia, che grazie al suo totem riesce addirittura a chiudere avanti sul 40-38 il primo tempo di gioco.
Ma è dopo l'intervallo che la partita prende la piega decisiva, infatti la Francia parte subito forte e grazie ai canestri di De Colo e Batum riesce a portarsi sulla doppia cifra di vantaggio (52-40 il risultato parziale). La grande (ri)partenza transalpina coglie impreparata la Lettonia, che prova a rientrare affidandosi ai punti importanti di Freimanis (unico a capirci quacosa nel completo black-out lettone), ma sulla sua strada deve fare i conti con Parker rigenerato, il quale rimanda al mittente i vari tentativi e permette ai suoi di chiudere sul +9 (56-45 il punteggio sulla terza sirena).
Nell'ultimo quarto la Francia decide immediatamente di chiudere la questione e, esattamente come fatto nella terza frazione di gioco, parte immediatamente forte e getta nel baratro la selezione lettone, quasi impotente davanti al talento offensivo dei transalpini. I grandi protagonisti del parzialone finale, oltre al sempre presente Parker (grande tripla ad inizio quarto) sono sempre De Colo, il buon Lauvergne e il solito Diaw. L'ultima speranza lettone si aggrappa alle giocate di Bertans e alle triple di Janicenoks, ma a spegnere le residue chance degli ospiti ci pensano Fournier e Lauvergne (10 punti più 7 rimbalzi), che con i loro punti fissano il punteggio sull'84-70 finale.
Una grande prova di forza per la Francia, che con un ritrovato Parker (prima vera partita in questo europeo) dovrà affrontare la super Spagna di Pau Gasol in una semifinale che si annuncia un vero e proprio scontro tra titani, pronti a scrivere un'altra pagina del grande basket europeo.