L'Italia spazza via letteralmente Israele, sconfiggendola con trenta lunghezze di vantaggio e assicurandosi un posto ai quarti di finale di Eurobasket 2015. La vittoria è chiara e indiscutibile, e arriva con una grande attenzione nella metà campo difensiva e sfruttando al meglio l'ottima giornata delle stelle a disposizione di coach Simone Pianigiani con il canestro avversario di fronte.

La partita inizia sotto il segno di Alessandro Gentile e Andrea Bargnani: 4 punti per il capitano dell'Olimpia, cinque per il Mago e l'Italia vola in avvio, sorretta anche da un'ottima difesa individuale e di squadra. Dopo la tripla di Belinelli che vale il 12-5 viene subito rintuzzata dalla bomba di Casspi e da un and-one di Fischer, ma l'Italia c'è e vede un'altro canestro pesante della guardia dei Kings, che fissa il nuovo massimo vantaggio azzurro a otto punti (19-11). I ragazzi di Pianigiani lavorano benissimo in difesa, Casspi ed Eliyahu fanno fatica a trovare il ferro italiano e le rotazioni cortissime non aiutano Israele. Il quarto si chiude ancora nel segno di Belinelli: terza bomba in 10 minuti, e Italia che chiude sul 22-13.

Anche l'inizio di secondo quarto sorride all'Italia, che con Hackett e Melli dimostra di avere anche una panchina in palla. Il vero dominio degli azzurri è a rimbalzo, anche sotto al canestro israeliano, dove persino Fischer soffre contro il peso di Cusin e dell'ex Olimpia. Mekel trova due miracoli e un assist per Casspi riportare Israele sotto la doppia cifra di svantaggio, ma un canestro irreale di Gallinari ferma un po' l'emorragia azzurra. Israele, però, torna bene in partita e riesce anche a trovare ritmo in difesa, oltre a buone soluzioni in attacco che le consentono di scendere fino al -4. Dopo il timeout è Gentile a prendere la squadra in mano con otto punti in fila: il capitano dell'Olimpia prende per mano l'Italia, penetra a ripetizione nell'area israeliana ed effettua un altro strappo azzurro fino al +10. Chiudiamo alla grande il quarto, con Aradori che prende un rimbalzo offensivo d'oro e porta l'Italia negli spogliatoi sul 40-30.

Si torna sul parquet con l'Italia consapevole di non poter contare su Bargnani, infortunatosi nel secondo quarto. Gentile riprende da dove aveva finito, cioè da un paio di canestri pesanti che valgono il massimo vantaggio, rivisto da Cinciarini che si riscopre tiratore da tre punti per il 49-32. L'Italia riesce a reggere ancora bene in difesa, riducendo i cali di tensione e costringendo Eliyahu a tiri ad altissimo coefficiente di difficoltà. Gentile scrive la tripla del +20 a metà del quarto, dagli spalti parte il "Po po po po" a noi tanto caro dal Mondiale 2006 e anche Melli partecipa alla festa. Entra in gioco anche Polonara, che non è da meno rispetto ai suoi compagni e contribuisce a una stratosferica chiusura di quarto, con la bomba pazzesca di Belinelli per il 68-39.

Gli ultimi dieci minuti di partita iniziano con Della Valle sul parquet e Belinelli a rifiatare. Il piccolo di Reggio Emilia debutta con una tripla, alla quale fa seguito il contropiede di Hackett per il +32. Eliyahu prova a reagire con un paio di conclusioni delle sue, Mekel prolunga il parziale di Israele fino a 8-0, poi l'Italia torna a riportare la partita sul ritmo che predilige, anche perchè è tornato sul parquet Gallinari. Della Valle stampa un'altra bomba che raffredda gli entusiasmi israeliani, gli ultimi minuti vengono giocati al piccolo trotto con l'Italia che vuole soprattutto divertirsi ed evitare incidenti. Si chiude sull'82-52, si vola ai quarti.

ITALIA-ISRAELE 82-52 (22-13; 40-30; 68-39)
ITALIA:
Della Valle 8, Belinelli 14, Aradori 2, Gentile 27, Gallinari 6, Bargnani 7, Cusin 2, Datome ne, Melli 5, Cinciarini 3, Hackett 6, Polonara 2.
ISRAELE: Yivzori, Dawson 1, Mekel 20, Eliyahu 12, Casspi 8, Limonad, Kadir 4, Ohayon 2, Green, Fischer, Rothbart ne, Timor ne.