Continuano gli ottavi di finale dell'Eurobasket 2015, che oggi vedrà scendere in campo, oltre all'Italia, anche squadre del calibro di Serbia e Croazia. Sicuramente il big-match è quello tra Teodosic & co contro la Finlandia, chiamata all'impresa di fermare la "streak" perfetta degli avversari, mentre le altre due partite di giornata sono Croazia-Rep.Ceca e Lituania-Georgia.
Croazia-Repubblica Ceca (ore 12)
La prima sfida della giornata è quella tra Croazia e Repubblica Ceca, dove si dovrebbe assistere ad una facile vittoria da parte dei Croati. Infatti la squadra di Ante Tomic è reduce da un girone di qualificazione ottimo, dove è arrivata solo una sconfitta (rimediata all'ultima giornata contro la Georgia), mentre i Cechi, arrivati qui dopo le "lose" con Georgia e Lituania, sognano di conquistare il pass per i quarti di finale per la prima volta nella propria storia. A guidare la selezione croata saranno proprio Ante Tomic (9.4 punti e 6.2 rimbalzi di media) ed il talento Mario Hezonja (appena approdato in Nba e deciso nel giocarsi tutte le sue carte). Dall'atra parte, invece, i volti noti sono quelli di Jan Vesely (centrone del Fenerbahce ed autore di 16.2 punti e 8.2 rimbalzi di media) e della point guard Tomas Satoransky, che sta disputando un europeo meraviglioso viaggiando a 13.8 punti, 8.4 assist e 6.2 rimbalzi di media a partita.
Serbia-Finlandia (ore 14.30)
Nel big match di giornata la corazzata Serbia (cinque vittorie su altrettante partite nella prima fase di questo Eurobasket) se la dovrà vedere contro la Finlandia, chiamata alla grande impresa di fermare la corsa (piuttosto spedita) degli avversari verso il podio europeo. Nonostante le premesse piuttosto proibitive, questa potrebbe essere una partita molto divertente ed equilibrata, infatti la Finlandia ha dimostrato di saper tener testa ad una corazzata come la Francia portandola all'Overtime nell'esordio europeo, mentre la Serbia (sempre nel corso della prima fase) ha sofferto solo contro i padroni di casa della Germania (vittoria all'OT), mentre nei restanti quattro match ha piazzato un margine di 19.3 punti di media. Le chiave del match saranno sicuramente la sfida tra Teodosic e Koponen, dove quest'ultimo avrà l'arduo compito di arginare in ogni modo la vena offensiva del play serbo (autore di 13.4 punti e 7.0 assist di media a partita), e lotta sotto le plance, infatti la Serbia è molto nota per la sua fisicità sotto canestro ma mai sottovalutare la Finlandia, che al momento è quarta alla voce rimbalzi offensivi.
Lituania-Georgia (ore 21)
L'ultima sfida di giornata mette di fronte la Lituania e La Georgia, match non proprio dall'alto tasso tecnico ma che potrebbe riservare qualche sorpresa. La squadra lituana è reduce da una prima fase davvero sorprendente, dove ha collezionato ben quattro vittorie ed ha perso solo l'ultima partita alla sirena, mentre quella georgiana è riuscita a passare il turno grazie alle vittorie contro Macedonia e Croazia, riuscendo anche a sovvertire il dato delle tre sconfitte nelle prime tre uscite. La gara, che probabilmente finirà con un punteggio abbastanza basso, si deciderà sicuramente sotto canestro dove Paulius Jankunas (terzo miglior marcatore della sua nazionale) sarà chiamato ad una grande prestazione difensiva (non proprio il suo forte sino a questo momento) per fermare il collega georgiano Shengelia (centrone con un mix letale di stazza ed atletismo). Da valutare anche il fattore Jonas Valanciunas, che a causa di un virus non è ancora al 100% della condizione.