Chissà se su Eurobasket 2015 soffieranno venti provenienti dalla penisola scandinava, grazie alla mina vagante Finlandia. La nazionale guidata da coach Henrik Dettmann ha voltato in parte pagina rispetto al recente passato, con gli addii di veri pezzi di storia come Teemu Rannikko, Hanno Mottola e Samuel Haanpaa, rendendo decisamente più bassa l'età media del gruppo ma senza rinunciare alla qualità e alla freschezza.

E chissà che con questo ricambio generazionale, la Finlandia non riesce ad ottenere benefici anche sul piano dei piazzamenti, facendo parte di un girone per nulla proibitivo. Gli scandinavi, infatti, rientrano nel girone A, quello dei campioni in carica della Francia ma che potrebbe consentire a Koponen e compagni almeno un piazzamento tra le prime quattro.

LA STORIA: i trascorsi della Finlandia nelle competizioni ufficiali non hanno mai dato grosse soddisfazioni. Il miglior piazzamento della storia è ormai datato 1967, quando gli scandinavi giunsero sesti nel Campionato Europeo vinto dall'invincibile Unione Sovietica, e nel quale riuscì a mettersi in mostra uno dei migliori giocatori della storia della pallacanestro finlandese, Veikko Vainio, eletto miglior pivot dell'intera competizione.

Le ultime apparizioni finlandesi agli Europei hanno portato due noni posti, nel 2011 e nel 2013, seguiti da un'apparizione fugace ai Mondiali dell'anno scorso, conclusi al ventiduesimo posto. Nella storia del basket del Paese scandinavo ci sono anche due apparizioni alle Olimpiadi: nel 1952, da padroni di casa a Helsinki, chiusero al quindicesimo posto, mentre nel 1964 a Tokyo arrivò un undicesimo posto.

LA SQUADRA: Henrik Diettmann, poco meno di un mese fa, ha chiamato a sè ben venti giocatori, complice anche il livellamento verso il basso di parte del gruppone di giocatori a sua disposizione. Ci sentiamo di dire che qualcuno avrebbe già la certezza, quasi matematica, di un posto nel roster dei 12 che andranno a Montpellier per giocare la prima fase di Eurobasket 2015.

Questi sono Petteri Koponen, Shawn Huff, Jamar Wilson, Gerald Lee Jr, Tuukka Kotti, Sasu Salin, Matti Nuutinen, Antero Lehto e Mikko Koivisto. Sono nove di quelli che dovrebbero essere i dodici protagonisti con la casacca della Finlandia ai prossimi Campionati Europei. Le altre tre maglie se le giocheranno in undici, con una leggera preferenza, a nostro parere, per Alexander Madsen, Antto Nikkarinen e Ville Kaunisto.

LA PROBABILE FORMAZIONE: coach Diettmann dovrebbe partire con un quintetto abbastanza dinamico. Jamar Wilson, uno dei due 'oriundi' partirà da playmaker titolare, con Petteri Koponen nella posizione di guardia, Shawn Huff che giocherà da ala piccola, Matti Nuutinen che dovrebbe giocare da ala forte e Gerald Lee Jr, l'altro oriundo, nel ruolo di pivot titolare.

LA STELLA: difficile parlare di stelle in un gruppo come quello finlandese. La voce più grossa dovrebbero farla i due naturalizzati Gerald Lee Jr e Jamar Wilson, mentre nel gruppo degli 'indigeni' spicca senza dubbio l'esperienza di Petteri Koponen.

LE ASPETTATIVE: in un girone come quello in cui sono inseriti, i finlandesi si candidano a qualificarsi per il prossimo turno alle spalle delle due favorite, ovvero i campioni in carica della Francia e la Russia. E una volta passati alla seconda fase, Koponen e compagni potrebbero non porsi limiti...