Sono stati sorteggiati i quattro gironi della prima fase dell'Eurolega edizione 2015/2016. Parte dunque la caccia ai campioni in carica del Real Madrid, i quali si sono fregiati della prima testa di serie e del sorteggio nel Gruppo A, non esattamente tenero per i ragazzi di coach Pablo Laso ma comunque superabile senza eccessivi affanni. I primi avversari dei blancos saranno Fenerbahce, Khimki Mosca, Stella Rossa Belgrado, Bayern Monaco e Strasburgo.
Sorte non esattamente simile per le due formazioni italiane coinvolte nel sorteggio, ovvero EA7 Olimpia Milano e Dinamo Sassari. Cominciamo da questi ultimi, campioni d'Italia in carica e inseriti nell'urna come squadra del sesto mini-gruppo. La compagine di coach Meo Sacchetti è stata inserita nel Gruppo D, e le sue avversarie saranno CSKA Mosca, Maccabi Tel Aviv, Unicaja Malaga, Bamberg Brose e Darussafaka Istanbul. Un girone tutt'altro che agevole, non fosse altro perchè contiene due squadre dalla grande tradizione recente nel mondo cestistico come CSKA e Maccabi, oltre a forze emergenti come i tedeschi del Bamberg, che ieri hanno firmato Nicolò Melli.
E a proposito dell'ex squadra del biondo lungo, ovvero l'Olimpia Milano, i campioni nazionali del 2014 sono stati inseriti nel Gruppo B. Non è stato un sorteggio malvagio per i rossi di coach Jasmin Repesa, i quali erano inseriti in quarta fascia e se la vedranno con Olympiacos, Anadolu Efes, Caja Laboral Vitoria, Cedevita Zagabria e Limoges. Poteva andare decisamente peggio a Gentile e compagni, i quali hanno dunque delle ottime chances di approdare almeno alle Top 16, agguantando un posto tra le prime quattro forze del proprio girone.
Chiudiamo con il Gruppo C, all'interno del quale sono finite Barcellona, Panathinaikos, Lokomotiv Kuban, Zalgiris Kaunas, Pinar Izmir e Zielona Gora. Un raggruppamento che vede nei catalani e negli ateniesi le assolute favorite per vittoria e passaggio del turno, con quattro autentiche mine vaganti tra le quali dovrebbero spiccare i lituani, una delle squadre con la migliore tradizione cestistica tra quelle dei Paesi dell'Est europeo, e gli emergenti russi, che con investimenti pesanti stanno provando a spezzare l'egemonia di CSKA e Khimki nel proprio campionato.