Niente da fare per la Reggio di Menetti, che non riesce a fermare il cammino della capolista Strasburgo, che solo grazie ad un immenso Campbell, riesce a spuntarla nel finale, con il punteggio di 59-66.
La partita si apre nel segno dell'equilibrio con le due squadre che si rispondono colpo su colpo. Protagoniste del quarto sono le due difese, che lasciano poche opzioni ai due attacchi. Infatti si vedono parecchi tiri forzati e poche triple, che giustificano il parziale basso. A fine quarto il punteggio è di 10-12 per la SIG, che gode dei due punti di vantaggio, grazie al dominio nel pitturato di Fofana (2 punti, 3 rimbalzi e 1 assist), che con i suoi rimbalzi regala parecchie doppie chance ai suoi. Per Reggio, invece, buona la partenza di Cinciarini (4 punti), che con le sue penetrazioni spacca la difesa francese, permettendo ai suoi compagni di prendere dei buoni tiri.
La seconda frazione di gioco parte sulla falsa riga della prima, ovvero tanto equilibrio con attacchi che stentano parecchio e difese protagoniste. Ed è proprio con una scelta difensiva che il volto del match cambia completamente: dopo un canestro di Lacombe (2 punti), che lancia lo Strasburgo sul +4, Menetti ordina ai suoi di mettersi a zona, una scelta che si rivela particolarmente azzeccata. Infatti l'attacco francese stenta alla grande, mentre Reggio si sblocca finalmente anche in attacco, dove arrivano le triple di Donnell Taylor (6 punti), all'esordio stagionale, e le magie di Kaukenas (8 punti), che riscatta alla grande la bruttissima prestazione della scorsa settimana. A fine quarto, il tabellone luminoso indica il punteggio di 32-25, che viene firmato da un lay-up di Cianciarini (8 punti) a 2 secondi dal termine.
L'intervallo porta consiglio alla SIG, che rientra con molta più convinzione e guidata da un buon Howard (11 punti e 6 rimbalzi) si rifa sotto, sfiorando anche il sorpasso, che però non arriva grazie ad uno scatenato Cervi (7 punti), che con due giochi da tre punti (schiacciata più fallo), lascia i suoi al comando. Ma i francesi non si fermano e beneficiano anche dell'entrata in partita di Traore (12 punti), che apre un mini-parziale chiuso da Campbell (7 punti e 5 assist), che con una tripla regala la leadership ai suoi sul 44-46. Ma prima della fine, la squadra di Menetti ha un sussulto finale, che gli permette di compiere il sorpasso sul fotofinish grazie ad un lay-up di Mussini (4 punti), che, servito da Lavrinovic (4punti, 4 assist e 3 rimbalzi) con un grande passaggio no-look , fissa il punteggio sul 48-46.
Nell'ultimo quarto, Reggio comincia a stentare parecchio in attacco, mentre la SIG entra in ritmo e, dopo il gioco da tre punti di Toupane (13 punti), che fissa il punteggio sul 50-50, mette due possessi di distacco con i tiri da dietro l'arco, soprattutto con quelli di Campbell (10 punti e 6 assist), che dà ai suoi un vantaggio di 4, a 2 minuti dal termine. Ma la situazione peggiora definitivamente, quando una tripla di Campbell e una delizia tecnica di Traore (16 punti) regalano la vittoria alla SIG, complici anche due sanguinose palle perse da Cinciarini e Kaukenas. Così a fine partita, il tabellone luminoso del Paladozza indica il punteggio di 59-66 per la SIG, che si porta in testa in gruppo con 3 vittoe e 0 sconfitte.
Decisive per la sconfitta finale, le brutte percentuali da tre della Grissin Bon, che, conciliate alla maggior esperienza dei francesi e al parziale finale, hanno condannato la squadra di Minetti alla sconfitta. Note positive, gli otto punti di Donnell Taylor, ancora visibilemente non al 100%, e la difesa emiliana, che ha mantenuto in partita i biancorossi sino alla fine.