Si è chiuso ieri il Mondiale di Spagna 2014, con la vittoria finale degli Usa sulla Serbia, ma non finisce per noi! Ecco la "top ten" scelta dalla Fiba, le migliori dieci azioni di quindici giorni di grande basket :
10 – Il Messico vince le ultime due gare del girone ed accede agli ottavi, avendo una piccola mano dagli dei del basket. Esegue Roman Martinez dai 25 metri.
9 – La Francia supera la Croazia agli ottavi, lo fa nell’ultimo quarto disegnando pallacanestro poetica, come soltanto, e forse nemmeno, sulle lavagnette. Eseguono Heurtel, Batum, Diaw. La ciliegina sulla torta la mette Michael Gelabale. Et voilà.
8 – Per tutto il Mondiale, un “unidentified flying object” è stato avvistato sui parquet di Granada, Barcellona ed infine Madrid. Devastante “manimal” : Kenneth Faried!
7 - Nell’impresa del Mondiale, una firma in calce : Rudy Gobert. Prima con l’affondata, poi con la stoppata su Pau Gasol : “adieu, mon amie”!
6 – Eppure la Spagna l’aveva rimessa in piedi con questa giocata del sorpasso tutta madrilena, provando a scacciare i fantasmi francesi : “el chacho” per Rudy, stupenda ma non sufficiente.
5 – Ataman aveva espressamente chiesto di muoverla e cercare un tiro pulito. Beh, Emir Preldzic non era d’accordo : ecco il suo concetto di tiro pulito. Meglio così và!
4 – Nella mattanza Usa contro i Tall Blacks perfetta lettura dal post alto di Anthony Davis con il passaggio schiacciato a terra per il back door enfatico del "barba" Harden. P.s. : Anthony, ma quando ha imparato a darla via così? “Delicious”.
3 – Del Mondiale delle Filippine ricorderemo poche, pochissime cose : una, sicuramente la vittoria sul Senegal; ecco, l’altra, è quella di Gabe Norwood! Luis Scola può soltanto guardare e sorridere per entrare nel poster.
2 – Che qualcosa fosse cambiato nel Mondiale della Serbia dall’inizio della gara di ottavi contro la Grecia ne avevamo avuto il sentore : “in cielo e ancor più su”, Nicola Kalinic lancia il messaggio alla Renato Zero. "Yoannis, che volevi fare?"
1 – Nell’uragano Usa della finalissima di ieri sera a Madrid, il solito Ufo, dopo il tocco celestiale di Derrick Rose : un mese e mezzo senza di te Kenneth, ci mancherai!!!