Due triple nell'ultimo minuto di gioco messe a segno da Emir Preldzic consentono a una coriacea Turchia di rimontare e battere una frizzante ma sprecona Australia. L'esperienza dei turchi, il loro killer instinct e la furbizia di Ataman mettono al tappeto gli aussies, in vantaggio per gran parte dell'incontro, che pagano i tanti errori ai liberi, 4 minuti da incubo di Jawai, le non limpide percentuali di Baynes. La Turchia affronterà ora la Lituania, partendo da sfavorita. Ma con il carattere dimostrato dalla squadra della mezzaluna questa sera, sarà pericoloso per i lituani ripetere la scialba prestazione offerta contro la Nuova Zelanda.
Primo quarto Una tripla di Dellavedova, con l'aiuto della tabella, sblocca il risultato. I primi canestri turchi portano invece la firma di Arslan. Uno dei giocatori più attesi, Aaron Baynes, fatica a carburare e spreca due comode occasioni vanificando il buon lavoro di Ingles. L'Australia è quindi costretta a ricorrere al tiro da 3, e Broenkhoff dimostra di avere la mano calda. Nella propria metà campo i "verdi" soffrono le penetrazioni di Guler, che si fa beffe della difesa dei canguri. Con Baynes non ancora in partita (entra al suo posto Jawai), ci pensa Andersen a garantire presenza offensiva sotto le plance per l'Australia, che a metà del quarto è in vantaggio di 1 punto (10-9). La gara viene interrotta per 10 minuti per guai al cronometro. Alla ripresa, Andersen fa di nuovo male alla difesa turca e, finalmente, si sveglia anche Baynes (14-11). La Turchia costruisce buoni tiri ma non fa canestro, scivola a -5 (schiacciata di Baynes) ma l'ennesima penetrazione di Guler, sulla sirena, chiude il quarto sul 18-15.
Secondo quarto Dellavedova e Bairstow evidenziano alcune lacune difensive della squadra di Ataman, che resta però in scia perché Guler in versione Spider-Man è irrefrenabile e Tunceri trova la prima tripla dell'incontro (24-22). Mentre Guler rifiata, Tunceri entra in ritmo, mentre le maglie difensive turche si fanno più strette (27-25). I turchi sorpassano con 7 punti consecutivi dell'ex Avellino Akyol, ma nella propria area i lunghi aussie fanno quello che vogliono: segna anche l'ex Virtus Bologna Motum, che realizza l'ultimo canestro del primo tempo (35-34).
Terzo quarto Dellavedova prova ad aprire il secondo tempo così come aveva fatto il primo quarto, ma stavolta non ha fortuna. Ataman dà fiducia a Tunceri al posto di Arslan, ma il problema per i turchi è sempre lo stesso: i suoi lunghi, Asik in primis, sono fuori partita. Broekhoff e Ingles portano l'Australia a +5 (39-34) e dopo 3 minuti di astinenza ci vuole il solito Guler per sbloccare la Turchia. La terza tripla di Dellavedova e un canestro di Ingles, con antisportivo fischiato a Tunceri, costruiscono la fuga degli australiani, che toccano il +10 con una schiacciata di Baynes (44-36). Ataman si inalbera e arriva l'antisportivo anche per lui. Le sfuriate del fu tecnico di Siena non hanno, sui suoi giocatori, l'effetto sperato. La Turchia fatica a costruire buoni tiri e deve affidarsi al quasi 37enne Gonlum per trovare un paio di canestri. L'Australia paga però le sciocchezze commesse da Jawai e subisce una brusca frenata: a 35 secondi dalla fine, arriva la tripla di Preldzic che riapre la gara (50-46).
La Turchia apre l'ultimo quarto con la tripla del -1, realizzata da Arslan. Con Jawai finalmente in panchina (-4 di valutazione in 4 minuti di gioco) e impossibilitato a fare danni, l'Australia torna ad affidarsi a Baynes, che rispedisce i turchi a -5 (54-49). Sulla difesa turca di abbattono anche una tripla di Ingles e la stoppata di Baynes su Arslan. Gli errori in lunetta di Newley tengono viva la partita, e Guler e Arslan riportano la Turchia a -1 (57-56). Dopo una stoppata di Asik ai danni di Andersen, i turchi falliscono triple importanti con Arslan ma restano a contatto con Preldzic, che risponde ai canestri di Bairstow. Si entra negli ultimi 2 minuti sul 61-58 per l'Australia. Baynes e Preldzic fanno 1/2 dalla lunetta, prima che Dellavedova metta la sua firma sulla partita con un'invenzione nel cuore dell'area turca (64-59). A 40 secondi dalla fine arriva la tripla di Preldzic che riapre tutto. Baynes si addormenta nel possesso successivo e fa scadere i 24 secondi. Con 22 secondi da giocare, la Turchia ha la palla del supplementare o della (per come si erano messe le cose) clamorosa vittoria. Ataman vuole vincerla e consegna la palla a Preldzic, che fa tutto da solo: tripla e, a 5 secondi dalla fine, Turchia sul +1. L'Australia si affida al suo uomo di maggiore esperienza, Ingles, che però incespica e non riesce a trovare il tiro.
Vince, incredibilmente, la Turchia, che sfiderà la Lituania.