Soliti i quintetti iniziali per entrambe le squadre con la Serbia che schiera: Bogdanovic, Bjelica, Markovic, Raduljica e Stimac.
Mentre il Brasile per i primi dieci minuti mette in campo: Huertas, Barbosa, Varejao, Marquinhos Viera e Splitter.
Grande partenza per il Brasile nella prima frazione di gioco. I verdeoro, guidati dalle triple del veterano Marquinhos Vieira si portano subito sul più otto, così il coach serbo Djordjevic chiama il primo timeout della gara. Al rientro, la Serbia schiera in campo per la prima volta Teodosic, che subito dà il suo contributo, mettendo una tripla e regalando un assist per Markovic, riportando la Serbia sul meno quattro. Dopo il mini break serbo, coach Magnano decide di far entrare Hilario Nene. Il centro dei Washington Wizards, in quattro minuti, mette a referto cinque punti e due stoppate e riporta il Brasile sulle sette lunghezze di vantaggio, alla fine del primo quarto (16-23).
Nel secondo quarto i protagonisti sono le seconde linee del Brasile. Infatti i ragazzi di coach Magnano, guidati da Garcia ed il veterano Giovannoni, producono un parziale di 7-0, portando il Brasile sul più quattordici e con conseguente timeout della Serbia. Ma il timeout non dà i suoi frutti. Infatti i brasiliani continuano a tirare con il 61% dal campo e alla fine del quarto, con una magia di Leandro Barbosa, si portano sul più sedici. Primo tempo che si conclude con il punteggio di 32-48 in favore del Brasile. Top Scorer, alla fine dei primi venti minuti è lo stesso Barbosa. La guardia brasiliana ha realizzato undici punti, tirando con il 50% (5-10) dal campo e di questi cinque realizzazioni dal campo, quattro sono dietro dalla linea dei tre punti. Il migliore per la squadra serba invece è il solito Milos Teodosic, autore di sei punti in dieci minuti.
Terzo quarto che si apre con un super parziale dei Serbi di 16-6. Protagonista dell’inizio del terzo periodo è Markovic che sembra essere il cuore di questa Serbia, infatti segna sette punti di fila e riporta i suoi a meno sei e il seguente timeout di coach Magnano. Ma al rientro dai due minuti di sospensione, il Brasile non reagisce e la serbi infliggono un altro parziale di 9-1, che cambia l’inerzia della partita e porta la Serbia, clamorosamente, sul più quattro. Terza periodo che quindi si conclude con li punteggio di 64-60 in favore dei serbi.
Nell’ultimo periodo sembra continuare il momento positivo della Serbia, infatti con la tripla di Simonovic, i ragazzi di Djordjevic si portano sul più sette ed il seguente primo timeout del quarto chiamato dal Brasile. Ma al rientro dal TO, succede l’impensabile. Infatti il brasile con Marquinhos Vieira e Splitter riesce a rimontare, riportarsi in vantaggio e vincere la partita. Strepitoso il primo, che mette a segno otto punti consecutivi che riportano il Brasile in vantaggio di una lunghezza. Il secondo incrementa il vantaggio e lo porta fino al più otto finale. I due segnano diciasette dei ventuno punti del quarto finale. La partita si conclude con il punteggio di 73-81 in favore dei brasiliani. Ai serbi non sono bastati il cuore, il solito Teodosic ed un volenteroso Markovic, infatti dopo un terzo quarto favoloso, i ragazzi di Sasha Djordjevic cedono nel finale ai colpi di Marquinhos Vieira e Splitter.
Nella prossima giornata il Brasile affronterà l’Egitto già eliminato, mentre la Serbia dovrà sfidare i padroni di casa della Spagna.