La Turchia riesce a vincere una partita persa fino a 4 minuti dalla fine, quando inerzia e punteggio erano tutti dalla parte dei neozelandesi : -11 sul 72-61. Negli ultimi quattro minuti Webster, perfetto fino a quel momento, non trova più la via del canestro ed un tecnico e un antisportivo condannano i Tall Blacks alla sconfitta, dopo aver dominato per gran parte della gara.
Il primo quarto è tutto di marca Tall Blacks (anche se vestono bianco). La Turchia tira con il 25% dal campo ed il parziale neozelandese è pesante ed arriva anche a toccare i 10 punti : 17-8. Molto più equilibrata e bella la ripresa, con le squadre che si danno battagli a suon di canestri. Si alzano le percentuali e ne beneficia lo spettacolo. Webster da una parte (12 a fine primo tempo) e Akyol dall’altra i migliori marcatori per le due squadre. All’intervallo i neozelandesi sono sorprendentemente, ma nemmeno più di tanto, di 10 punti : 38-28. Clamorose, in negativo, le prestazioni di Asik e Gonlum. Nella Nuova Zelanda, ottima prova del giovane Loe, classe 91, autore di 9 punti e 6 rimbalzi.
Nella ripresa i turchi iniziano meglio, soprattutto stringendo le maglie in difesa. Preldzic ed Aldemir, 7 punti in 5 minuti, riportano i turchi in partita : -3 sul 46-43. Al pareggio da tre di Hersek risponte la tripla di Abercrombie. La Nuova Zelanda però concede troppe palle perse che ne affievoliscono le certezze, in attacco come in difesa. Il terzo quarto corona la rimonta turca che ciò nonostante chiude sotto di 4 (56-52) dopo essere tornata anche aventi nel punteggio. 8-0 neozelandese per entrare nell’ultimo quarto, guidato da Penney con 4 punti. Ancora Hersek da tre punti prova a scuotere i turchi, ma Corey Webster è inarrestabile, 8 punti in 3 minuti per la guardia nata nell’88. La Turchia reagisce ed in due minuti cambia il match. 10 punti di fila di Savas, complice un tecnico alla panchina neozelandese, riportano ad un possesso di distanza i turchi. Tunceri pareggia a 3’ dalla fine dalla lunetta dopo un’antisportivo a Webster. La bomba di Preldzic manda a tappeto i neozelandesi. Il parziale è di quelli che fa male : 14-0 dal +11 a -3 in due minuti!
Webster e i suoi non trovano più la via del canestro negli ultimi minuti, buttando al vento la possibilità di vincere una partita che avrebbe permesso loro di credere ancora di più nella qualificazione.