Milano espugna Siena, sbanca il PalaEstra per 74-72 e porta la finale scudetto a gara 7, in programma venerdì al Forum e il primo ko casalingo del Montepaschi nella storia delle finali (dopo 21 vittorie in fila) arriva proprio nel giorno dell'ultima partita della Mens Sana in A al palasport di Viale Sclavo. Decide Curtis Jerrells allo scadere con il canestro della vittoria e l'Instant Replay serve solo per certificare che il canestro del play-guardia americano è buono. Jerrells segna 4 punti, gli ultimi 4 di Milano, prima erano stati decisivi Gentile (23 punti) e Langford (13), per Siena 22 di Haynes (11 nel quarto finale), 19 di Carter e 18 di Hunter.

La partita

Jerrells torna in quintetto e Banchi mette subito in campo la zona. Siena comincia alla grande, trascinato dall’eroe di Gara 5, Othello Hunter, che mette a referto i primi tre canestri della serata mensanina. Milano risponde con i talenti di Langford e Gentile, subito aggressivi e all’interno della partita, tiene la formazione biancorossa a contatto, trovando il vantaggio quando si allunga la difesa a tutto campo (20-24 all’11’), che mette in grande difficoltà l’attacco di casa. Però le ali continuano a faticare a trovare il canestro da fuori ed i toscani sorpassano con un 12-3, con Viggiano e Carter protagonisti. Milano c’è e piazza un parizale di 7-0, nonostante i problemi di falli dei lunghi (2 Samuels, 3 Lawal), chiudendo davanti all’intervallo, grazie anche i primi punti di Wallace e Moss.

I meneghini continuano il loro momento positivo quando si rimettono in moto Gentile e Langford, portando la squadra di Banchi a +8 (38-46 al 22’). Il capitano si prende la squadra sulle spalle, seguito da un Lawal molto positivo e c’è anche la doppia cifra di vantaggio.Siena non molla, Carter con due triple quasi impossibili, la squadra di casa piazza un 11-0 e si porta  in vantaggio (66-65 al 35’), con otto punti in fila di Haynes. Melli trova la tripla del nuovo sorpasso biancorosso ed una volata lunga due minuti e mezzo (70-70). Botta e risposta Jerrells-Haynes, due errori da una parte e dall’altra, poi Jerrells gela il PalaEstra. Si va a gara 7.