Quella di questa sera, è un ‘ Olimpia che da spettacolo: come  contro Reggio Emilia, il terzo quarto è il periodo decisivo dove Milano spezza la partita. E’ successo  anche contro Montegranaro: i biancorossi piazzano un parziale di 29-8 e prendono il controllo del match, chiuso poi sul 101- 85. I marchigiani comandano per un quarto e mezzo, con alte percentuali dal campo, poi Milano si sveglia soprattutto con Melli e Moss, mentre Lawal su assist di Gentile segna su molti alley-oop e fa impazzire il numeroso pubblico presente del PalaDesio

NeiIprimi 15 minuti Montegranaro è in pieno possesso del match: prima Skeen (15 punti in 10'), poi Collins (16 punti in 15') segnano con continuità e fanno volare la squadra di Recalcati più volte a +8 (12-18 al 7', 30-38 al 13').Inizialmente l’ Ea7  fatica in difesa, ma riesce a restare in scia con ottimo  Langford e, soprattutto, con una raffica di triple firmate da un Melli (3 su 3) galattico.

Quando inevitabilmente calano le percentuali di Montegranaro ed arriva anche un tecnico a Collins, il match prende un’ altra strada: l’ Olimpia piazza un parziale di 19-4, con Moss e Cerella protagonisti e Gentile uomo assist. L'Olimpia  arriva anche a +7 (49-42 al 19'), prima di piazzare a inizio ripresa il break che spezza la partita. Protagonisti, Melli e  Lawal, che con le sue schiacciate permette a Banchi  la doppia cifra di vantaggio (61-50 al 25').La fiducia cresce anche in difesa: la Sutor + costretta a soli 4 punti nei primi 8' del secondo tempo: Milano vola a +20 sul 70-50 e regala anche spettacolo ai tifosi presenti. Il terzo quarto si chiude con un parziale di 29-8 per Milano, che si gode il  +24 (78-54) e può controllare tranquillamente sino alla fine del match, superando quota 100 con Touré.

 Tabellino

Milano: 20 pt per Melli con 7 rimbalzi, 18 di Langford, 14 di Lawal e Moss, 10 di Jerrels.

Montegranaro:  23 di Collins, 19 di Skeen, 14 di Lauwers 

Ora la testa deve andare al match decisivo di Eurolega di venerdì con il Bamberg, sempre al PalaDesio, dove Milano si gioca gran parte del suo destino in Europa.