L'Olimpia Milano vince contro Strasburgo (83-72) e chiude il girone d'andata di Eurolega con un bilancio positivo (3-2), avvicinandosi al primo traguardo stagionale, le Top 16. Si soffre più del previsto,ma il duo Langford- Moss decide il match nel quarto periodo, quando i padroni di casa riescono a chiudere la partita. Si, l’ Ea7 è sempre stata praticamente avanti nel punteggio, ma mai in grado di mettere la parola fine al confronto.
Poca intensità in difesa, e quindi c’è assoluta parità in campo: l’unico aggressivo è Langford, così come Samuels fa un buon lavoro a rimbalzo, anche se soffre molto in difesa Ajinca. Banchi si arrabbia per alcune distrazioni in difesa e delle palle perse piuttosto banali, così punteggio è ancora in assoluta parità metà secondo quarto (26-26 al 15').La sgridata evidentemente fa bene, perché l’ Olimpia cresce prima in difesa, e poi in attacco con Samuels e Melli, trovando il massimo vantaggio sul 34-28 alla fine del secondo quarto., complice anche un tecnico alla panchina francese per ritardato rientro da un timeout.
Milano riesce ad andare in vantaggio anche in doppia cifra (39-29 al 22'), in avvio del terzo quarto, con cinque punti in fila di Jerrells, ma lo stesso playmaker, subito dopo, commette un antisportivo che riavvicina gli ospiti. Per fortuna che c’è Langford ci viene da dire, con 11 punti in pochi minuti per andare di nuovo in fuga (55-43 al 28'). I francesi rispondono con un 8-0 e tornano in partita. Il punteggio è ancora sul 62-60 a 6' dalla fine, nonostante le triple di Moss, ma finalmente Strasburgo cede e sempre con i due americani, Milano trova il +10 a 3' dalla fine e l'allungo è quello buono. Il Forum può finalmente esultare.
Soddisfatto Luca Banchi guardando la classfica: "Tre vittorie e due sconfitte contro Efes e Real era quanto di meglio potessimo aspettarci in questa prima fase. Siamo riusciti a centrare quella preziosissima vittoria esterna contro Bamberg, questa sera l'abbiamo consolidata - ha proseguito - Aver mantenuto inviolato il nostro campo è fondamentale, conquistando anche 11 punti di vantaggio nel finale. Le difficoltà e le insidie erano già state annunciate in presentazione. La gara è stata condizionata dal ritmo imposto dai nostri avversari, hanno alternato bene le difese e rallentato il nostro attacco e ci hanno costretto a variare costantemente le scelte. E' stato fondamentale come siamo riusciti ad allargare il campo, sono arrivati nove canestri da 3 e abbiamo aperto la scatola. La nota lieta e continua è stata la consistenza difensiva".
Nelle altre gare del gruppo B, quello di Milano, il Real Madrid sommerge l'Efes (103-57), mentre lo Zalgiris supera il Brose (91-81, 24 punti con 6/6 da 3 e 9 assist per l'ex Olimpia Justin Dentmon). In classifica, guida sempre a punteggio pieno il Real (5-0), seguono Milano e l'Efes (3-2), quindi Zalgiris e Brose (2-3), chiude a quota 0 lo Strasburgo.
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