Non era facile. E lo sapevamo. Innanzitutto l'ambiente. Si passava dall'ambiente quasi totalmente italiano di Capodistria, all'inferno della Stozice Arena di Ljubjana. Nell'impianto, vero gioiellino della capitale slovena, l'accoglienza del pubblico è stata nettamente diversa e ha inciso sull'andamento della partita. Poi gli avversari. Squadra tostissima quella slovena, piena di talenti e di uomini di esperienza e di caratura internazionale. Gli Azzurri non sono stati per 40 minuti la macchina perfetta di gioco che si è vista sin qui. Abbiamo sofferto tantissimo a rimbalzo e forzato troppi tiri. E la Slovenia ci ha puniti.

1 quarto

La Slovenia impone sin dai primi minuti dalla palla a due il suo gioco aggressivo e veloce, fatto di corsa e atletismo. E' di Nachbar la schiacciatona da highlight Nba che porta il risultato sul 9 – 8 dei primi minuti e fa subito capire agli uomini di Pianigiani che sarà una serata dura. Ma i nostri non si scompongono e trovano i tre punti di un concretissimo Cinciarini che sta sostituendo egregiamente Diener non al meglio. Datome firma il parziale del 6 -0 e comincia una serie di parziali e contro parziali che sarà il lite motif di tutta la partita. Belinelli fa impazzire la difesa slovena e in pochi minuti guadagna 4 tiri dalla lunetta, l'Italia aumenta l'intensità difensiva e costringe la Slovenia a perdere palloni. I ritmi sono altissimi da ambo i lati del campo. Tantissimi cambi di ritmo e Slovenia tonica che risponde ad ogni canestro degli azzurri. Chiudiamo a piu 3.

2 quarto

Tocca subito alla Slovenia fare il minibreak con uno scatenato Widmar che scambia la partita per la gara delle schiacciate, e una tripla siderale di Zoran Dragic che fa tremare i muri della Stozice Arena. 7 – 0 Slovenia e Italia un po' frastornata. Prova Gentile a rispondere con una coraggiosa e sfrontata tripla in contropiede. Soffriamo tantissimo a rimbalzo e nella fase di contenimento degli atletici esterni sloveni. Datome pareggia ma il pick and roll sloveno ci fa malissimo. A 2.53 dalla fine massimo svantaggio sloveno. Chiudiamo il quarto in affanno ma senza scomporci del tutto. Riusciamo a evitare che la Slovenia dilaghi e chiudiamo sul meno 6 mentre sugli spalti è una bolgia unica.

3 quarto

La Slovenia parte subito forte e l'Italia alza la pressione difensiva. La partita diventa, nei primi minuti del quarto, fisica e nervosa. Datome commette il terzo fallo Blazic antisportivo. Due liberi di Aradori e una tripla di Datome scrivono l'ennesimo break della partita, break che non sappiamo far fruttare in quanto concediamo troppi rimbalzi offensivi che gli sloveni trasformano in punti preziosi. Pianigiani vuole ragionarci su e chiama time out. Ma se di solito questo serve a dare la scossa alla squadra, in questo caso sortisce l'effetto contrario. I minuti successivi sono probabilmente i più difficili per gli Azzurri dall'inizio dell'Europeo. Siamo in tilt e rischiamo di essere schiacciati dalla Slovenia che, sospinta dal pubblico, scrive il +10. Riusciamo a trovare quel pizzico di lucidità verso la fine del quarto che ci permette di chiudere sul – 6.

4 quarto

Il quarto si apre con un canestro sloveno sull'ennesimo rimbalzo in attacco concesso. Non troviamo il ritmo in attacco e gli sloveni sono più organizzati. Gentile prova a sbloccarsi e firma un mini break. A 4.00 dalla fine è ancora Gentile che però sbaglia la tripla del potenziale pareggio. Dragic ci punisce e ci ricaccia indietro . Sul possessivo successivo Belinelli un po' in ombra sbaglia l'ennesimo canestro facile e da a Lorbek la possibilità di mettere la tripla. L'Italia le prova tutte e grazie a un paio di fischi favorevoli si porta sul -3 ma non riusciamo a chiudere. In attacco la Slovenia non sbaglia più niente, mentre Aradori si fa fischiare fallo in attacco a 1.00 dalla fine andando definitivamente a sprecare la possibilità di portarla a casa. Vince, meritatamente la Slovenia. Per noi una sconfitta che non cambia assolutamente le cose, ma che ci deve dare grinta e coraggio. La strada per i quarti è ancora lunga.

Slovenia: Lakovic (2), Balazic (2), Joksimovic (2), Muric (3), Blazic (3), Nachbar (13), Dragic G. (22), Dragic Z. (15), Lorbek (5), Vidmar (9), Begic (8)

Italia : Aradori (10), Gentile (20), Belinelli (11), Diener (5), Cusin (10), Datome (16), Cinciarini (5)