Ora possiamo dirlo: l’Italia fa sul serio. Questa vittoria contro la Turchia è stata frutto di un’ottima preparazione da parte di coach Pianigiani e interpretate perfettamente da tutti i ragazzi. Abbiamo dimostrato lucidità, grinta e quel cinismo che è proprio delle squadre vincenti. Abbiamo dominato per tutta la partita senza mai dare alla squadra di Tanjevic la possibilità di sbrogliare il bandolo della matassa.
1 quarto Italia che parte in quintetto con la novità Cinciarini al posto di Diener. La Turchia reduce dalla disfatta contro la Finlandia lascia Ilyasova in panca alla palla a due. I primi minuti sono di puro studio con le due squadre un po contratte. Si sbaglia molto su entrambi i lati del campo. La Turchia cerca di far valere la maggior altezza e punta in contropiede. Schiacciatona da highlight di Erden sul 17 a 12 per noi ma è Melli il protagonista assoluto. Il biondo lungo ne mette 8 in pochissimo tempo e ci tiene vivi sul +3. Sul finire del tempo gli azzurri pigiano sull’acceleratore; prima Gentile con la tripla a coronamento di un contropiede da manuale, poi Beli sulla sirena da oltre l’arco.
2 quarto la seconda frazione parte subito con un’azione da “piano di sopra” passaggio dietro la schiena di Gentile e inchiodata di Melli. E’ ancora Gentile il protagonista del miniparziale e Aradori mette la ciliegina del +7 . L’Italia continua a fare un ottimo lavoro di contenimento dei temibili lunghi turchi e Gentile in trance agonistica fa impazzire la difesa. La seconda metà del quarto vede la reazione turca con la tripla di Arslan, sono queste fasi molto concitate e fisiche, con gli arbitri che lasciano correre forse un po’ troppo. A 4 dalla fine bella penetrazione di Gentile che brucia in partenza la difesa schierata e si va a prendere due punti più fallo. A seguire una magia del Beli ci riporta a +10 , la Turchia fatica a contenere i nostri piccoli ed è ancora Belinelli sulla sirena a baciare la retina 44 a 34, Melli e Belinelli grandi protagonisti.
3 quarto Pianigiani si affida ancora al quintetto piccolo, nei primi minuti duello aspro di Cusin coi lunghi turchi, Aradori segna in contropiede il canestro del +12 e il Cuso in difesa distribuisce stoppate. La Turchia prova la zona ma noi saliamo decisamente di livello e incomincia lo show di Aradori. In 6 minuti porta il suo bottino a 14 punti col 100% al tiro. Ara segna da qualsiasi punto e la Turchia soffre. Ancora una volta segnamo sulla sirena, questa volta è Cinciarini a mettere il buzzer. Turchia frastornata e Italia avanti 74 a 57
4 quarto La Turchia si gioca il tutto per tutto e piazza un parziale iniziale di 8 a 5 , Pianigiani a questo punto chiama time out per dare la scossa ai suoi ed evitare cali di concentrazione come è accaduto ieri con la Russia. Il timeout da i suoi frutti e al rientro in campo gli Azzurri mettono grande pressione difensiva a Turkoglu e compagni. In attacco però siamo decisamente calati. Datome non la mette mai ma la Turchia ci da una mano. Turkoglu fa 0/2 ai liberi e non accadeva forse dalla prima media, Gentile invece riprende a macinare gioco e va a insegnare come si penetra in area turca. I turchi continuano a litigare coi ferri a palla ferma e l’Italia ne approfitta ed è ancora Gentile a salire in cattedra a 1.55 mette la tripla che fa saltare per aria la Bonifica Arena di Capodistria gremita di tifosi italiani. Finisce 90 a 75. Missione compiuta. E ora avanti così con la consapevolezza di esserci e di candidarci per qualcosa di importante.
Italia: Aradori (23), Gentile (20), Vitali (5), Poeta (2), Melli (14), Belinelli (17), Diener (2), Cusin (2), Cinciarini (5)
Turchia: Balbay (3), Preldzic (9), Guler (3), Ilyasova (11), Erden (4), Cetin (11), Gonlum (7), Arslan (3), Asik (12), Turkoglu (12)