Quando non c'è di mezzo il calcio, diventa tutto più difficile per la Rai. Nonostante i due canali a disposizione (RaiSport 1 e 2) e l'acquisizione dei diritti del campionato nazionale della LegaBasket e Legadue, trasmessi con regolarità durante l'anno, potrebbe non essere così per gli Europei previsti in Slovenia dal 4 al 22 settembre. Di qualche ora fa la polemica tra l'attuale presidente Fip, l'arcinoto Gianni Petrucci e i dirigenti Rai.
Ha sbottato Petrucci: "Alla Rai dico: andate avanti per la vostra strada, noi seguiremo la nostra e vi faremo pentire di non aver mandato in onda la Nazionale di basket all'Europeo. Per me la Rai è un punto interrogativo: scrivo, telefono ma non trovo mai nessuno. Rimango basito perché fanno spot eccezionali con lo sport e poi non c'è l'Europeo di basket".
Quasi immediatamente hanno risposto da viale Mazzini: "La Rai sta trattando con l'agenzia indicata dalla Fiba che detiene i diritti degli Europei sloveni la possibilità di trasmettere le partite, ma a tutt'oggi non c'è stata fornita alcuna risposta. Troviamo irrituali le dichiarazioni del presidente Gianni Petrucci, che non essendo parte in causa nella trattativa, dovrebbe limitare la sua esuberanza verbale che rischia di compromettere il buon esito della discussione".
Incertezza, quindi, soprattutto nel capire chi più si avvicina alla verità. In ogni caso, i problemi per la trasmissione di importanti eventi sportivi sembrano ripetersi per la Rai e la bomba scoppia sempre inaspettata a ridosso delle varie manifestazione. Così come nel Mondiale di calcio 2006 quando la tv nazionale riuscì a "strappare" la contemporanea diretta a Sky di un certo numero di partite appellandosi a codici e codicilli pur di non fare una figuraccia. La speranza rimane quella di vedere Bargnani & co., in un modo o nell'altro.