L’Enel Basket Brindisi ha deciso di puntare ancora sul direttore sportivo Renato Nicolai che proseguirà anche nella prossima stagione cestistica la propria collaborazione con i biancazzurri. E con lui le conferme per il prossimo anno sono sette: il tecnico Piero Bucchi, con vice e preparatore atletico, e i giocatori Simmons, Zerini e Formenti. “L’accordo e’ stato raggiunto” ha fatto sapere la società “sulla base dell’ottimo lavoro svolto sinora nel primo anno di Lega A e che ora sarà proteso a rafforzare la presenza dell’Enel Basket Brindisi ai vertici del basket italiano”. Eccelse doti dirigenziali. Questa la principale caratteristica attribuibile a Renato Nicolai direttore sportivo del sodalizio cestistico biancazzurro dallo scorso anno. Obiettivo: far parte di una squadra anche fuori dal campo. Dottore in Scienze Motorie con un curriculum manageriale di altissimo livello oltre che docente universitario, metterà a disposizione della Brindisi sportiva per un altro anno ancora la propria esperienza."D'altro canto sono io che sono certo di poter crescere professionalmente e personalmente qui” disse il ds nella conferenza stampa di presentazione una stagione fa. Ed è stato così evidentemente non solo per lui ma anche per la New Basket che ha deciso di non poterne fare a meno. "Sono al corrente della pressione di una città con una enorme passione per questo sport ma questo non mi spaventa” disse allora il ds che ha dimostrato infatti di fare sul serio e si è conquistato la stima e il riconoscimento di addetti ai lavori e tifosi grazie alla sua cordialità oltre che alla sua cultura in materia di organizzazione di società sportive. Alla prima esperienza al sud ha scelto Brindisi per mettere a frutto le proprie conoscenze da “master in management sportivo”.
Ora staremo a vedere le prossime mosse della Nbb relativamente al possibile interesse per un ritorno del veronese Alessandro Giuliani, già ds nella stagione di Legadue. Anche se l'ex direttore allontanandosi ufficialmente dalla Nbb ha continuato, e magari continuerà se non ci saranno le condizioni perché ritorni, a fornire la propria consulenza di “scout” di talenti. Resta inteso che ci sarà, o almeno così dovrebbe essere, da sostituire il ruolo del general manager Santi Puglisi che insieme a coach Piero Bucchi ha dato impulso alle scelte di mercato per la composizione del roster nelle scorse stagioni.