Una parte dove c'è la storia del tennis e dall'altra il talento dei giovani. L'Australian Open mette in scena due penultimi atti in campo maschile davvero unici. Da una parte, il terzo Federer-Djokovic della stagione dopo la finale di Wimbledon e il round robin alle Finals di Londra, dall'altra Thiem conferma contro il redivivo Zverev con la gioventù che avanza.
Nella giornata di ieri, avevamo assistito alla super impresa di Federer capace di resistere a Sandgren, salvare otto match point nel quarto set e vincere al quinto e confermare la sua nuova versione in miglioramenti di testa. Nole, invece, travolge Raonic e continua la sua marcia perfetta per un atto cinquanta tra questi due in semifinale che promette parecchie scintille.
Oggi, esce di scena Nadal: lo spagnolo perde in quattro contro Thiem 7-6(3) 7-6(4) 4-6 7-6 (8-6) e si conferma un giocatore che perde in maniera inaspettata. Dal canto suo, il giovane austriaco dimostra di avere del talento e che può essere protagonista di questa annata in modo positivo. Thiem attende Zverev: la rinascita del tedesco si conferma compiuta contro un ottimo e positivo Wawrinka ad un passo da tornare in semifinale Slam: 1-6 6-3 6-4 6-2 i parziali a favore di Zverev per una semifinale che mostra due giovani vogliosi di poter sfidare i due big del mondo.